sabato 28 febbraio 2015

Dammi mille baci, carme V di Caio Valerio Catullo

Viviamo, mia Lesbia, ed amiamo,
e ogni mormorio perfido dei vecchi
valga per noi la più vile moneta.
Il giorno può morire e poi risorgere,
ma quando muore il nostro breve giorno,
una notte infinita dormiremo.
Tu dammi mille baci, e quindi cento,
poi dammene altri mille, e quindi cento,
quindi mille continui, e quindi cento.
E quando poi saranno mille e mille,
nasconderemo il loro vero numero,
che non getti il malocchio l’invidioso
per un numero di baci così alto.

(traduzione di Salvatore Quasimodo)


venerdì 27 febbraio 2015

Segnalazione: Last days of California di Mary Miller e Il prezzo di Dio di Okey Ndibe

Vi segnalo i primi due titoli della nuova collana di letteratura americana "Black Coffee" della Edizioni Clichy.

Last days of California di Mary Miller

Jess ha quattordici anni e il mondo sta per finire. Il padre, fervido credente, ha deciso di lasciare Montgomery, Alabama, e portare la famiglia a ovest, destinazione California, con la speranza di assistere alla Seconda Venuta e nel tragitto convertire quante più anime possibile. In compagnia di una madre rassegnata e una sorella adolescente (ribelle e segretamente incinta), Jess si confronta con i non credenti che incontra lungo la via, nei fast food, in diner polverosi dove il tempo sembra essersi fermato, in stazioni di servizio semideserte, in squallidi motel, sviluppando di riflesso una comprensione sempre maggiore di se stessa. Via via che si avvicina il Giorno del Giudizio, però, Jess scopre di non temerlo quanto pensava: la gravidanza segreta della sorella e il rapporto sempre meno saldo che lega i genitori incombono all'orizzonte con un'aria molto più minacciosa. In questo debutto dai toni taglienti, le ansie adolescenziali e l'ardore evangelico seguono Jess nel suo pellegrinaggio attraverso un'America che sembra essere solo deserto, asfalto e cielo senza fine.

Titolo: Last days of California
Autore: Mary Miller
Traduttore: Reggiani S.
Editore: Edizioni Clichy
Data di Pubblicazione: Febbraio 2015
ISBN: 8867991612
ISBN-13: 9788867991617
Pagine: 260
Prezzo: €. 15,00

e

Il prezzo di Dio di Okey Ndibe

Ike, immigrato nigeriano che vive a New York, è convinto di aver toccato il fondo. Malgrado una carriera
scolastica impeccabile, coronata dalla laurea in economia in un prestigioso college statunitense, vede sempre frustrate le sue ambizioni lavorative per via del marcato accento. Costretto a sbarcare il lunario facendo il tassista, finisce per sposarsi in fretta e furia con la speranza di assicurarsi la sospirata green card, senza considerare gli strascichi che avrà su di lui il divorzio, altrettanto repentino, dalla disinibita Queen Bee. E tutto questo mentre la madre, rimasta vedova in Nigeria, continua a chiedere a gran voce il suo aiuto. Intrappolato in una parabola discendente, devastato dagli effetti dell’alcol e del gioco d’azzardo, un giorno Ike riceve da un amico un articolo di giornale in cui scopre l’esistenza di una particolare galleria d’arte in città, la Foreign Gods Inc., specializzata nel commercio di divinità esotiche. L’emarginazione, la solitudine e i tanti errori commessi in passato lo spingono a ricorrere a misure drastiche per dare finalmente una svolta alla sua vita. Decide così di trafugare e rivendere la statua dell’antico dio guerriero del suo villaggio natio. Il ritorno in Nigeria, però, non sarà rapido e indolore come credeva e Ike si ritroverà faccia a faccia con se stesso e la sua storia. In questo vivace romanzo, avvolto da un’aura a tratti mistica, Okey Ndibe delinea con sottile ironia le dinamiche del villaggio globale in cui viviamo, mostrando come l’avidità ha il potere di consumare ogni cosa, compreso il sacro, e svelando i sogni, le delusioni e le frustrazioni di chi continua ad inseguire il miraggio dell’America come terra di opportunità.

Titolo: Il prezzo di Dio
Autore: Okey Ndibe
Traduttore: Taiuti L.
Editore: Edizioni Clichy
Data di Pubblicazione: Febbraio 2015
ISBN: 8867991604
ISBN-13: 9788867991600
Pagine: 240
Prezzo: €. 17,00

Guardate che bella presentazione ho trovato sulla pagina facebook della casa editrice.


giovedì 26 febbraio 2015

Segnalazione: S. La nave di Teseo di V. M. Straka di J. J. Abrams, Doug Dorst

Ho notato questo volume in libreria e mi ha colpito per la sua originalità. Prima di tutto sembra un libro antico e poi ci sono tanti appunti che formano un'altra storia. L'autore è il geniale creatore della serie televisiva Lost. Sto parlando di

S. La nave di Teseo di V. M. Straka di J. J. Abrams, Doug Dorst

S. ideato, concepito, realizzato dal regista J.J. Abrams e scritto dal romanziere Doug Dorst, è il diario di due persone che si incontrano tra i margini di un libro per ritrovarsi invischiate in una lotta mortale tra forze sconosciute: un viaggio nell’universo della parola scritta che risucchierà i suoi lettori in una rischiosa spirale, un’avventura impossibile da abbandonare fino e oltre l’ultima pagina.


Un libro, due lettori, un mondo di pericolo e desiderio...
Una giovane bibliotecaria trova per caso un libro lasciato fuori posto da uno sconosciuto: un lettore intrigato, rapito dalla storia e dal suo misterioso autore, come rivelano le note che ha appuntato a margine. Lei gli risponderà con note di suo pugno, dando inizio a un singolare dialogo che li condurrà insieme in un mondo sconosciuto. Il libro: La nave di Teseo, l'ultimo, discusso romanzo di V.M. Straka - autore prolifico quanto enigmatico - nel quale un uomo senza passato viene rapito e imbarcato a forza su una strana nave dal terrificante equipaggio e lanciato verso i pericoli di una missione ignota. L'autore: Straka, oscuro e discusso protagonista di uno dei più grandi misteri del mondo; rivoluzionario di cui nulla si conosce se non le parole che ha scritto e le teorie elaborate sul suo conto. I lettori: Eric e Jennifer, un ricercatore e una studentessa indietro con gli esami, entrambi chiamati a scelte cruciali per capire chi sono e che cosa vogliono diventare, e quanto saranno in grado di mettere le proprie passioni, ferite, paure l'uno nelle mani dell'altro.



Titolo: S. La nave di Teseo di V. M. Straka
Autori: J. J. Abrams, Doug Dorst
Traduttore: Budetta E.
Editore: Rizzoli Lizard
Data di Pubblicazione: Novembre 2014
ISBN: 8817068691
ISBN-13: 9788817068697
Pagine: 456
Prezzo: €. 35,00

mercoledì 25 febbraio 2015

Www…Wednesdays 2015 (07)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading

Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:

 
What are you currently reading?
 
Ogni maledetto lunedi su due di Zerocalcare
 
 
e sto finendo
  Giro di vite di Henry James




What did you recently finish reading?
 
Addio a Berlino di Christopher Isherwood




     What do you think you’ll read next?
 The Bourne identity di Robert Ludlum
 

martedì 24 febbraio 2015

Top Ten Tuesday 24 - Le mie eroine letterarie preferite

Nuovo appuntamento con la rubrica Top Ten Tuesday, il meme creato dal blog “The Broke and the Bookish”.

Per partecipare bisogna rispondere alla domanda a tema che trovate qui e stilare una top 10 personale.

Questa settimana devo scegliere le mie 10 eroine letterarie preferite (ovviamente dei romanzi che ho letto)

Top Ten Favorite Heroines From Books
Questa è la mia top10

1. Elizabeth Bennet (Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen) 


2. Jane Eyre (Jane Eyre di Charlotte Brontë) 

 
3. Jo March (Piccole donne di Louisa May Alcott) 



4. Hermione Granger (Harry Potter di J. K. Rowling) 


5. Anne Elliot (Persuasione di Jane Austen) 


6. Giulietta Capuleti (Romeo e Giulietta di William Shakespeare) 


7. Miss Marple (serie di Agatha Christie) 


8. Kay Scarpetta (serie di Patricia Cornwell) 



9. La seconda signora De Winter (Rebecca di Daphne du Maurier)




10. Katniss Everdeen (The Hunger Games di Suzanne Collins) 


lunedì 23 febbraio 2015

Libri a basso costo (14)

Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai romanzi a basso costo  (tascabili, pocket, ecc.).

Questa settimana vi segnalo l'edizione economica di un romanzo di Don DeLillo, autore americano considerato il grande maestro della narrativa postmoderna.

L'angelo Esmeralda

Un miracolo nel cuore perduto del Bronx: sul muro della metropolitana, al di sotto di un cartellone pubblicitario, sembra apparire il volto di Esmeralda, una bambina senzatetto assassinata poco tempo prima. Ma è un vero miracolo o un'illusione creata dal nostro bisogno di consolazione? Un'apparizione del divino o un fantasma del rimorso di suor Edgar che, nonostante il suo impegno per i bisognosi del quartiere, non è riuscita a salvare Esmeralda? Spesso per definire la grandezza di uno scrittore si dice cha ha saputo raccontare un'epoca. Per DeLillo è come se fosse il contrario: è come se la nostra epoca, a un certo punto, avesse deciso di essere come i racconti e i romanzi di Don DeLillo l'avevano immaginata. La scrittura dell'autore di "Underworld" ha questa qualità, quella di raccontare il presente, ciò che stiamo vivendo, ciò che siamo ora, con una tale precisione, una tale concentrazione dello sguardo, da dare l'impressione di prevedere il futuro. Non è un caso che l'aggettivo più spesso accostato a DeLillo sia "profetico": gli attentati dell'11 settembre, l'ascesa del terrorismo internazionale, la crisi finanziaria, erano già nei suoi libri molti anni prima che succedessero. Ecco perché, quando tutto ciò è avvenuto, i suoi libri sono sembrati le guide più sicure a cui rivolgersi, il codice per decifrare quell'enigma che chiamiamo realtà. Abbiamo fatto come protagonisti dei racconti contenuti nell'"Angelo Esmeralda": uomini e donne bloccati in qualche specie di limbo, figure inquiete...

Titolo: L'angelo Esmeralda
Autore: Don DeLillo
Traduttore: Aceto F.
Editore: Einaudi
Collana: Einaudi tascabili. Scrittori
Data di Pubblicazione: Febbraio 2015
ISBN: 8806220489
ISBN-13: 9788806220488
Pagine: 201
Prezzo: €. 11,00

domenica 22 febbraio 2015

Segnalazione: La vita è una pizza di Stefano D’Andrea

Vi segnalo una nuova uscita Corbaccio:

La vita è una pizza di Stefano D’Andrea 

Quando si è bambini non si riescono a fare le cose da adulti. Ed è anche giusto perché se no crescere non avrebbe senso. E quindi i bambini non possono guidare la macchina, non possono usare il denaro e contrattare un prezzo o amministrare la giustizia. I bambini fanno i bambini. Di solito piangono quando hanno fame o sonno, o se si sono fatti male, e quando c’è una difficoltà chiamano la mamma. Però è vero anche il contrario. Cioè che gli adulti non sono più capaci di fare le cose da bambini. Per esempio non sanno correre felici per casa quando scoprono che per cena c’è il loro piatto preferito. Spesso non sanno nemmeno piangere quando qualcosa li rende tristi o disperati. Gli adulti non danno più tanta importanza ai bisogni primari come il sonno o la fame o farsi abbracciare da chi gli vuol bene, come se con il tempo fossero diventate tutte cose inutili.
E invece no, nel fondo del nostro cuore, lo sappiamo benissimo, non sono cose inutili, ma tendiamo a dimenticarcene: per fortuna ci sono libri come La vita è una pizza che ce lo ricordano strappandoci un sorriso.

L'autore

Stefano D’Andrea è nato a Milano nel 1967. Da anni scrive con Matteo Caccia i programmi di storytelling delle 16 su Radio 24, fra cui «Voi siete qui», la prima News&Talk italiana. È web editor e ghostwriter. Dal 2000 al 2007 ha insegnato Sociologia della comunicazione presso l’Università IULM di Milano ed è stato per anni insegnante di sostegno per bambini con problemi famigliari. Idea e realizza «Umani a Milano», la versione milanese di Humans of New York, una collezione di ritratti fotografici, che è diventata un «gigantesco processo di autocoscienza di una città, un giorno alla volta».

Titolo: La vita è una pizza
Autore: Stefano D'Andrea
Illustratore: Galloni E.
Editore: Corbaccio
Collana: Narratori Corbaccio
Data di Pubblicazione: Febbraio 2015
ISBN: 8863809038
ISBN-13: 9788863809039
Pagine: 194
Prezzo: €. 16,00

sabato 21 febbraio 2015

Stella cadente di Trilussa

Stella cadente

Quanno me godo da la loggia mia
quele sere d'agosto tanto belle
ch'er celo troppo carico de stelle
se pija er lusso de buttalle via,
a ognuna che ne casca penso spesso
a le speranze che se porta appresso.

Perché la gente immaggina sur serio
che chi se sbriga a chiede quarche cosa
finché la striscia resta luminosa,
la stella je soddisfa er desiderio;
ma, se se smorza prima, bonanotte:
la speranzella se ne va a fa' fotte.

Jersera, ar Pincio, in via d'esperimento,
guardai la stella e chiesi: - Bramerei
de ritrovamme a tuppertù co' lei
come trent'anni fa: per un momento.
Come starà Lullù? dov'è finita
la donna ch'ho più amato ne la vita?

Allora chiusi l'occhi e ripensai
a le gioje, a le pene, a li rimorsi,
ar primo giorno quanno ce discorsi,
a quela sera che ce liticai...
E rivedevo tutto a mano a mano,
in un nebbione piucchemmai lontano.

Ma ner ricordo debbole e confuso
ecco che m'è riapparsa la biondina
quanno venne da me quela matina,
giovene, bella, dritta come un fuso,
che me diceva sottovoce: - È tanto
che sospiravo de tornatte accanto!

Er fatto me pareva così vero
che feci fra de me: - Questa è la prova
che la gioja passata se ritrova
solo nel labirinto der pensiero.
Qualunquesia speranza è un brutto tiro
de l'illusione che ce pija in giro.

Però ce fu la mano der Destino:
perché, doppo nemmanco un quarto d'ora,
giro la testa e vedo una signora
ch'annava a spasso con un cagnolino.
Una de quele bionde ossiggenate
che perloppiù ricicceno d' estate.

Chissà - pensai - che pure 'sta grassona
co' quer po' po' de robba che je balla
nun sia stata carina? - E ner guardalla
trovai ch'assommava a 'na persona...
Speciarmente er nasino pe' l'insù
me ricordava quello de Lullù...

Era lei? Nu' lo so. Da certe mosse,
da la maniera de guarda la gente,
avrei detto: - È Lullù, sicuramente...
Ma ner dubbio che fosse o che nun fosse
richiusi l'occhi e ritornai da quella
ch'avevo combinato co' la stella.


venerdì 20 febbraio 2015

Wishlist 2015 (8)

Questa settimana ho aggiunto in wishlist due racconti gotici di Joseph Sheridan Le Fanu, autore famoso per il romanzo "Carmilla" e le sue storie di fantasmi.
E' una raccolta edita da Gargoyle Books:

L' ospite maligno-La stanza al Dragon Volant 

L’ospite maligno 
Nella dimora di Richard Marston e della sua famiglia, l’omicidio di un suo ospite, Sir Wynston Berkley, è il punto di avvio di una complessa vicenda di adulterio, bigamia e suicidio, che si snoda intorno alla figura dell’ambigua e seducente istitutrice francese Eugénie de Barras, giunta dal continente per gettare sul suolo straniero il seme fatale della corruzione.
La stanza al Dragon Volant 
Il giovane e ricco Richard Beckett, in cerca di avventure nella Francia poco dopo la battaglia di Waterloo, scende al “Dragon Volant” alloggiando in una camera che in passato è stata teatro di misteriose sparizioni. Innamoratosi dell’affascinante contessa di St. Alyre, prigioniera di un matrimonio infelice, cadrà ben presto vittima di una banda di cospiratori che hanno architettato per lui un seppellimento prematuro.

Titolo: L' ospite maligno-La stanza al Dragon Volant
Autore: Joseph S. Le Fanu
Traduttore: Melani S.
Editore: Gargoyle
Data di Pubblicazione: Dicembre 2009
ISBN: 8889541385
ISBN-13: 9788889541388
Pagine: 306
Prezzo: €. 16,00

giovedì 19 febbraio 2015

Stringiti a me di Gabriele D'annunzio

Stringiti a me,
abbandonati a me,
sicura.
Io non ti mancherò
e tu non mi mancherai.
Troveremo,
troveremo la verità segreta
su cui il nostro amore
potrà riposare per sempre,
immutabile.
Non ti chiudere a me,
non soffrire sola,
non nascondermi il tuo tormento!
Parlami,
quando il cuore
ti si gonfia di pena.
Lasciami sperare
che io potrei consolarti.
Nulla sia taciuto fra noi
e nulla sia celato.
Oso ricordarti un patto
che tu medesima hai posto.
Parlami
e ti risponderò
sempre senza mentire.
Lascia che io ti aiuti,
poiché da te
mi viene tanto bene!


mercoledì 18 febbraio 2015

Www…Wednesdays 2015 (06)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading

Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:

 
What are you currently reading?

  Giro di vite di Henry James




What did you recently finish reading?
 
Addio a Berlino di Christopher Isherwood




     What do you think you’ll read next?
 The Bourne identity di Robert Ludlum
 

martedì 17 febbraio 2015

Teaser Tuesdays 2015 (5)

Nuovo appuntamento con la rubrica "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading.

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:


1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Questo è il mio teaser della settimana:

"Passai la giornata all'aperto insieme alla bambina; le avevo assicurato, con grande sua soddisfazione, che soltanto a lei sarebbe spettato di mostrarmi la casa. Me la fece conoscere passo a passo, stanza per stanza, segreto per segreto,commentando il tutto con delle chiacchiere infantili, buffe e al contempo deliziose, e con il risultato che, nell'arco di mezz'ora, eravamo diventate grandi amiche."

Giro di vite di Henry James

Festa nazionale del gatto: Come capire se il tuo gatto sta cercando di ucciderti di Matthew Inman

In occasione della festa nazionale del gatto (17 febbraio) vi segnalo un manuale a fumetti dedicato ai nostri amici felini.

Come capire se il tuo gatto sta cercando di ucciderti di Matthew Inman 

Se il tuo divano non è altro che una grossa lima per le unghie e se in casa tua il pelo di gatto ha preso il posto dei tappeti, questo è il libro che fa per te. Infatti nessuno meglio di Matthew Inman, creatore del popolare sito The Oatmeal, sa raccontare l’assurdità quotidiana della convivenza uomofelino. Dopo anni di attenta osservazione, Inman è riuscito a svelare i più grandi misteri dell’universo gattesco, scoprendo il lato oscuro del tuo adorabile micetto. Tu non lo sai, ma dietro quegli occhioni si nasconde una fredda macchina sterminatrice. Non ci credi? Pensi che il tuo gatto sia diverso? Allora chiediti perché passa tutte quelle ore a fissarti. Non ti sta adorando in silenzio, sta studiando il momento migliore per colpirti. Credi che lasciarti un uccellino morto nelle pantofole sia una dimostrazione d’affetto? Se non fossi ubriaco d’amore, capiresti che si tratta di un avvertimento: continua a comprare croccantini di seconda scelta e farai una brutta fine. Se hai avuto la pessima idea di far entrare uno di questi killer a quattro zampe nella tua vita, Come capire se il tuo gatto sta cercando di ucciderti è il tuo manuale di sopravvivenza a fumetti. Dimentica tutte le fesserie tipo “e vissero felini e contenti”. Prima di scegliere un gatto per amico faresti meglio a stipulare un’assicurazione sulla vita. E ricorda: la casa è sua. Tu sei solo lo sguattero che paga l’affitto. 



L'autore 

Matthew Inman è il creatore di TheOatmeal.com, uno dei più popolari siti di fumetti on-line. Ha pubblicato una raccolta bestseller negli Stati Uniti, 5 Very Good Reasons to Punch a Dolphin in the Mouth. “Time magazine” ha nominato TheOatmeal.com uno dei migliori blog del 2010.

Titolo: Come capire se il tuo gatto sta cercando di ucciderti. Con poster
Autore: Matthew Inman
Editore: Fabbri
Data di Pubblicazione: Giugno 2013
ISBN: 8845194434
ISBN-13: 9788845194436
Pagine: 130
Prezzo: €. 12,00

lunedì 16 febbraio 2015

Libri a basso costo (13)

Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai romanzi a basso costo  (tascabili, pocket, ecc.).

Questa settimana vi segnalo una nuova edizione di

Gorky Park di Martin Cruz Smith
in libreria a €. 6,90

Quando tre corpi mutilati vengono scoperti sotto una profonda coltre di neve al "Gorky Park" di Mosca, Arkady Renko, capo della squadra omicidi, giunto sul posto dopo un agente del Kgb, si rende subito conto che non si tratta di un delitto comune. Portando avanti le indagini sul caso, ben presto Arkady scoprirà che queste tre vittime sconosciute sono in realtà al centro di un delitto singolare e spietato, solo apparentemente senza motivo, che potrebbe sconvolgere le basi stesse della società sovietica.
Titolo: Gorky Park
Autore: Martin Cruz Smith
Traduttore: Paolini P. F.
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Edizione speciale
Data di Pubblicazione: Febbraio 2015
ISBN: 8804650974
ISBN-13: 9788804650973
Pagine: 555

domenica 15 febbraio 2015

Wishlist 2015 (7)

Questa settimana ho aggiunto in wishlist una raccolta delle più belle storie e leggende di fantasmi giapponesi.

Principesse e Mononoke. Storie di fantasmi giapponesi di Yakumo Koizumi

Ci attirano, ci affascinano, ci spaventano e spesso ci lasciano con un impensabile senso di vuoto. Le storie di fantasmi giapponesi aleggiano tra l'orrore e il romanticismo, in un limbo percorso da anime che non trovano pace per essere state costrette ad abbandonare il mondo terreno prima di aver compiuto fino in fondo il loro percorso. Vendetta, amore, imbarazzo, risentimento, curiosità, angoscia, nostalgia, memoria, altruismo: ogni fantasma ha il suo personale motivo per ripresentarsi ai viventi, e ognuno lo fa in modo diverso, e con differenti effetti sulla quotidianità di amici, nemici, parenti o amanti. "Principesse e Mononoke. Storie di fantasmi giapponesi" raccoglie i più celebri racconti di genere della tradizione giapponese, come quello di Hoichi, suonatore cieco di biwa, o quello di Oyuki, dama delle nevi, che tornano qui nella loro dimensione originale.

Titolo: Principesse e Mononoke. Storie di fantasmi giapponesi
Autore: Yakumo Koizumi
Traduttore: Gerratana A.
Editore: Kappalab
Data di Pubblicazione: Maggio 2014
ISBN: 889800267X
ISBN-13: 9788898002672
Pagine: 144
Prezzo: €. 15,00

sabato 14 febbraio 2015

Ho sceso, dandoti il braccio almeno un milione di scale di Eugenio Montale

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
E ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.

Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
Le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
Non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.

Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
Le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.


venerdì 13 febbraio 2015

Segnalazione: Nebbia di Miguel de Unamuno

Dal 19 febbraio torna in libreria uno dei capolavori della letteratura del Novecento

Nebbia di Miguel de Unamuno

Scritto nel 1914 e primo esempio del genere "nivola", un romanzo sperimentale che vede l'ingresso di Unamuno nel testo come personaggio; la forma fissa del romanzo (novela) viene trasfigurata in una narrazione (nivola) che vuole sconvolgere le sue cornici tradizionale.
fonte

Il libro
Augusto Pérez, flâneur amante degli scacchi, conduce la sua esistenza dolcemente oziosa immerso nella vibrante atmosfera delle sue fantasticherie in cerca di qualcosa che possa scuoterlo dall’apatia in cui la morte della madre lo ha lasciato. Sono gli occhi di una delicata pianista, Eugenia, a destarlo dal sopore di una vita di contemplazione. Augusto decide finalmente di agire, di “vivere” e di conquistare la ragazza per dissolvere la nebbia che lo avvolge, scontrandosi, però, con il fatuo destino dell’uomo: «Noi uomini non siamo soggetti né alle grandi gioie né ai grandi dolori, perché queste gioie e questi dolori ci giungono avvolti in un’immensa nebbia di piccoli eventi. E la vita non è altro che questa nebbia». Ma il sognatore Augusto, a sua volta, non è che il sogno di uno scrittore, Miguel de Unamuno, che si fa personaggio con l’intenzione di mettere fine alla tragicomica esistenza del suo protagonista. In questo modo cade nel suo stesso tranello: non sarà egli stesso il sogno di un Dio che risvegliandosi dissolverà entrambi nel nulla? Con la sua metafora esistenziale, Miguel de Unamuno è il primo interprete del senso di smarrimento che si appresta a contagiare un’Europa che sarà presto ridotta a polveriera e a scenario della prima vera disfatta per l’umanità e le sue ambizioni di progresso.

L'autore
Protagonista della vita letteraria e civile spagnola, Miguel de Unamuno nacque a Bilbao nel 1864 e morì a Salamanca nel 1936. Fra le sue opere ricordiamo: Vita di Don Chisciotte e Sancho (1905); Del sentimento tragico della vita (1913); Agonia del cristianesimo (1925). Oltre a Nebbia scrisse i romanzi Pace nella guerra (1897); Abel Sánchez (1917); San Manuel Bueno, martire (1933).

Titolo: Nebbia
Autore: Miguel de Unamuno
Traduttore: Tummolini S.
Editore: Fazi
Collana: Le strade
Data di Pubblicazione: Febbraio 2015
ISBN: 8876256938
ISBN-13: 9788876256936
Pagine: 200
Prezzo: €. 17,50

giovedì 12 febbraio 2015

A Silvia di Giacomo Leopardi

A Silvia

Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare
di gioventù salivi?

Sonavan le quiete
stanze, e le vie dintorno,
al tuo perpetuo canto,
allor che all'opre femminili intenta
sedevi, assai contenta
di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
così menare il giorno.

Io gli studi leggiadri
talor lasciando e le sudate carte,
ove il tempo mio primo
e di me si spendea la miglior parte,
d'in su i veroni del paterno ostello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla man veloce
che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
le vie dorate e gli orti,
e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
quel ch'io sentiva in seno.

Che pensieri soavi,
che speranze, che cori, o Silvia mia!
Quale allor ci apparia
la vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
un affetto mi preme
acerbo e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?

Tu pria che l'erbe inaridisse il verno,
da chiuso morbo combattuta e vinta,
perivi, o tenerella. E non vedevi
il fior degli anni tuoi;
non ti molceva il core
la dolce lode or delle negre chiome,
or degli sguardi innamorati e schivi;
né teco le compagne ai dì festivi
ragionavan d'amore.

Anche peria tra poco
la speranza mia dolce: agli anni miei
anche negaro i fati
la giovanezza. Ahi come,
come passata sei,
cara compagna dell'età mia nova,
mia lacrimata speme!
Questo è quel mondo? questi
i diletti, l'amor, l'opre, gli eventi
onde cotanto ragionammo insieme?
questa la sorte dell'umane genti?
All'apparir del vero
tu, misera, cadesti: e con la mano
la fredda morte ed una tomba ignuda
mostravi di lontano.


mercoledì 11 febbraio 2015

Segnalazione: L' invenzione della madre di Marco Peano

Cari lettori
vi segnalo una nuova uscita Minimum Fax: il romanzo d'esordio di un giovane autore italiano.

L' invenzione della madre di Marco Peano

Questa è una storia d'amore. Si tratta dell'amore più antico e più forte, forse il più puro che esista in natura: quello che unisce una madre e un figlio. Lei è malata, ha poco tempo, e lui, Mattia - sapendo che non potrà salvarla, eppure ostinandosi contro tutto e tutti - dà il via a un'avventura privatissima e universale: non sprecare nemmeno un istante. Ma in una situazione simile non è facile superare gli ostacoli della quotidianità. La provincia in cui Mattia abita, il lavoro in videoteca che manda avanti senza troppa convinzione, il rapporto con la fidanzata e con il padre: ogni aspetto della sua vita per nulla eccezionale è ridisegnato dal tempo immobile della malattia. Un rifugio sicuro sembrano essere i ricordi: provare a riavvolgere come in un film la memoria di ciò che è stato diventa un esercizio che gli permette di sopportare il presente. Ma è davvero possibile sfuggire a se stessi? In questo viaggio dove tutto è scandalosamente fuori posto, è sempre il rapporto con la madre a far immergere Mattia nella dimensione più segreta e preziosa in cui sente di essere mai stato. Raccontando di questo 'everyman', Marco Peano ridà senso all'aspetto più inaccettabile dell'esperienza umana: imparare a dire addio a ciò che amiamo.

Titolo: L' invenzione della madre
Autore: Marco Peano
Editore: Minimum Fax
Collana: Nichel
Data di Pubblicazione: Gennaio 2015
ISBN: 8875216339
ISBN-13: 9788875216337
Pagine: 252
Prezzo: €. 14,00

martedì 10 febbraio 2015

Carnevale di Carlo Goldoni

Carnevale

La stagion di Carnevale
tutto il mondo fa cambiar.
Chi sta bene e chi sta male
carneval fa rallegrar.
Chi ha denari, se li spende;
chi non ne ha, ne vuol trovar;
e s’impegna, e poi si vende
per andarsi a sollazzar.
Qua la moglie e là il marito,
ognun va dove gli par;
ognun corre a qualche invito
chi a giocar e chi a ballar.
Par che ognun di Carnevale,
a suo modo possa far,
par che ora non sia male
anche pazzo diventar.
Viva dunque il Carnevale,
che diletti ci suol dar.
Carneval che tanto vale,
che fa i cuori giubilar.

lunedì 9 febbraio 2015

Libri a basso costo (12)

Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai romanzi a basso costo  (tascabili, pocket, ecc.).
Questa settimana vi segnalo due nuove uscite della Beat.

Mercoledì delle ceneri di Ethan Hawke 

Jimmy è un post-adolescente che si è arruolato nell'esercito per capriccio, e passa il tempo a strafarsi coi commilitoni; Christy è una giovane infermiera con la testa sulle spalle - fin troppo, vista la sua tendenza allo scetticismo e all'ipercritica.
I due, con un figlio in arrivo, si lasciano, si rimettono insieme, si detestano, si adorano, si sposano e, alla fine di un rocambolesco viaggio in macchina, approdano più confusi che mai nel disfacimento surreale delle strade di New Orleans dopo il Martedì Grasso.

Titolo: Mercoledì delle ceneri
Autore: Ethan Hawke
Traduttore: Testa M.
Editore: BEAT
Collana: BEAT
Data di Pubblicazione: 11 Febbraio 2015
ISBN: 8865592338
ISBN-13: 9788865592335
Pagine: 280
Prezzo: €. 9,00

Il leopardo delle nevi di Peter Matthiessen

Nell'autunno del 1973 l'autore, in compagnia dello zoologo e naturalista George Schaller, percorse a piedi
più di 250 miglia nel cuore della regione himalayana del Dolpo, l'ultimo baluardo rimasto dell'autentica civiltà tibetana. I due viaggiatori cercavano il leopardo delle nevi dell'Asia del nord, una creatura così poco avvistata da essere diventata quasi mitica. Pubblicato per la prima volta nel 1978, è il racconto di un viaggio avventuroso tra le gole profonde e le montagne del Tibet, ma è anche un racconto sulla vita e la morte, sul rapporto con la natura e sul senso dell'esistenza. Al viaggio e alla ricerca del mitico animale, si affianca un viaggio più significativo, quello alla ricerca dell'essenza della vita.

Titolo: Il leopardo delle nevi
Autore: Peter Matthiessen
Traduttore: Franconeri F.
Editore: BEAT
Collana: BEAT
Data di Pubblicazione: 18 Febbraio 2015
ISBN: 8865591331
ISBN-13: 9788865591338
Pagine: 352
Prezzo: €. 9,00

domenica 8 febbraio 2015

Carnevale vecchio e pazzo di Gabriele D'Annunzio


Carnevale vecchio e pazzo
s’è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all’improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.


sabato 7 febbraio 2015

“Il Signore delle Mosche” - William Golding

Recensione 

“I due ragazzi erano uno di fronte all'altro e si guardavano. Da una parte c'era il mondo brillante della caccia, della tattica, dei giochi feroci e pieni di destrezza; dall'altra il mondo del senso comune, con le sue aspirazioni e con le sue delusioni.” 

Durante un conflitto mondiale, un aereo che trasporta degli allievi di una prestigiosa scuola inglese precipita su un’isola deserta.
Non ci sono adulti da seguire ma i sopravvissuti, bambini e preadolescenti, non si perdono d’animo e cercano di creare una società con delle regole e delle leggi. Eleggono come capo Ralph, un bel ragazzo biondo che li ha adunati grazie al suono di una conchiglia e assegnano al capo coro Jack, il compito di cacciare i maiali selvatici che scorazzano nella foresta.
All’inizio la vita sull’isola procede senza grandi problemi: i piccoli giocano sulla spiaggia e i grandi costruiscono rifugi, e si occupano del fuoco per farsi notare dalle navi di passaggio o gli aerei. Ma tra Jack e Ralph nascono delle incomprensioni ed è l’inizio di una scissione del gruppo. La permanenza sull’isola si trasformerà in un incubo…

“Il Signore delle Mosche” (1954) è il primo romanzo dello scrittore britannico William Golding, premio nobel per letteratura nel 1983. E’ una storia inquietante e cupa che descrive le avventure di un gruppo di ragazzini che si ritrova su un’isola deserta dopo un disastro aereo. La convivenza all’inizio sembra pacifica e solidale ma a causa di alcuni eventi importanti (come la prima uccisione del maiale e la ricerca di una “bestia” sconosciuta) perdono gradualmente la propria umanità. I valori come amicizia, solidarietà, altruismo vengono dimenticati e l’istinto animalesco prende il posto della razionalità e delle regole.
Il titolo riprende uno degli appellativi di Belzebù e nel romanzo viene raffigurato come una testa di maiale, una rappresentazione del male che infetta l’anima dei ragazzi.

E’ una storia corale ma i protagonisti principali sono quattro: Ralph, Jack, Piggy e Simon.
Ralph è il leader del gruppo, bello e forte ma allo stesso tempo giusto con tutti; rimpiange la sua famiglia e la sua vita “nomale”. Rappresenta l’ultimo appiglio alla civiltà.
Jack Merridew è l’anima nera della storia, incarna l’istinto animalesco e la voglia di primeggiare sugli altri con violenza, come nella più classica legge della giungla: quella del più forte.
Piggy è un amico di Ralph, il più saggio e intelligente dei gruppo ma troppo debole e malato per essere preso sul serio, lo prendono in giro per il suo aspetto goffo e non ascoltano i suoi giusti consigli.
Simon è il personaggio che mi ha colpito di più; tranquillo e molto timido, sembra un ragazzo qualsiasi e invece è fondamentale per la storia, infatti “dialogherà” con “Il Signore delle Mosche” e scoprirà la verità sulla “bestia”.

La storia mi è piaciuta molto, Golding è molto bravo a creare la suspense man mano che si prosegue con la lettura. L’ambientazione è molto curata e ricca di particolari, ma quello che mi ha colpito di più è l’età dei protagonisti, dai sei ai dodici anni.
Forse è proprio questa la forza della storia, il terribile pensiero che dei bambini puri e innocenti possano diventare dei demoni senza pietà.
Fa riflettere e consiglio la lettura a tutti.

Titolo: Il signore delle mosche
Autore: William Golding
Traduttore: Donini F.
Editore: Mondadori
Collana: Oscar classici moderni
Data di Pubblicazione: Febbraio 2001
ISBN: 8804492465
ISBN-13: 9788804492467
Pagine: 250
Prezzo: €. 9,50

venerdì 6 febbraio 2015

Wishlist 2015 (6)

Questa settimana ho aggiunto un giallo della Polillo editore:

I delitti di Carnevale di Gwen Bristow e Bruce Manning


Il Carnevale di New Orleans, si sa, è un evento straordinario. Parate, danze, baldorie e feste si sprecano, tanto che l’intera città sembra in preda a un’euforia collettiva. C’è però un gruppo di persone che ha un modo tutto suo di festeggiare: sono i seguaci di Dis, il dio greco degli Inferi, e come ogni anno, la sera del lunedì grasso, si sono riuniti nell’elegante dimora di Cynthia Fontenay per il consueto ballo in maschera. Tutti i 49 partecipanti, uomini e donne, indossano lo stesso identico travestimento da diavolo così che è impossibile distinguerli. La festa è in pieno svolgimento quando uno degli ospiti viene trovato ucciso con una pugnalata al cuore in una stanza della casa. Come ha fatto l’assassino a identificare la sua vittima visto che, oltretutto, i presenti si conoscevano a malapena tra loro? E come farà il capitano Murphy della Squadra Omicidi a smascherare – in più di un senso – il colpevole? Ma non è finita, perché alla corte di Dis ogni festeggiamento è destinato a sfociare in tragedia, e anche il corteo organizzato per il Mardi Gras si trasformerà in un’autentica parata di morte. Gli autori dell’Ospite invisibile (I bassotti n. 2) giustappongono con abilità pubblici divertimenti e vendette private in questo travolgente romanzo del 1932 finora inedito in Italia.

Titolo: I delitti di carnevale
Autori: Gwen Bristow, Bruce Manning
Traduttore: Stignani F.
Editore: Polillo
Collana: I bassotti
Data di Pubblicazione: Marzo 2012
ISBN: 8881544067
ISBN-13: 9788881544066
Pagine: 314
Prezzo: €. 15,40

giovedì 5 febbraio 2015

Teaser Tuesdays 2015 (4)

Nuovo appuntamento con la rubrica "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading.

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:


1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Questo è il mio teaser della settimana:

Mentre componeva il numero notai che aveva le unghie smaltate di verde smeraldo, una scelta infelice perchè attirava l'attenzione sulle mani, che erano macchiate dal fumo e sporche come quelle di una bambina. Con quei capelli scuri avrebbe potuto essere la sorella di Fritz.

Addio a Berlino di Christopher Isherwood

mercoledì 4 febbraio 2015

Www…Wednesdays 2015 (05)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading

Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:


What are you currently reading?

Addio a Berlino di Christopher Isherwood



What did you recently finish reading?
 
Il Signore delle Mosche di William Golding




     What do you think you’ll read next?
 The Bourne identity di Robert Ludlum