mercoledì 29 maggio 2013

Www…Wednesdays 2013 (11)

Nuovo l'appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:


What are you currently reading?

Sto leggendo

Appuntamento a Samarra di John O'Hara




What did you recently finish reading?

Favole di Victoria Francés



What do you think you’ll read next? 

Scacco matto di Monica Lombardi



e voi?

lunedì 27 maggio 2013

Favole. Edizione integrale - Victoria Francés


L'universo di Victoria Francés, popolato di presenze intriganti e morbosamente irresistibili, si è rivelato per la prima volta al mondo con i tre volumi di "Favole", debutto presto trasformatosi in un vero e proprio fenomeno internazionale. Oggi la serie che ha saputo inventare una nuova strada per il gotico torna in un'unica edizione integrale ricca di contenuti nuovissimi.

Recensione

“L’essenza della trilogia nasconde un senso che va oltre le immagini e le parole. Un sogno iniziatico in chiave fantasy che è nato fra le ombre con un unico scopo: fare luce in mezzo a tutta quella oscurità. Un cammino da seguire…”

Un gioco di luci e ombre.
Immagini suggestive di spettri, vampiri, ninfe, streghe e angeli di pietra, figure solitarie avvolte da un'atmosfera romantica e oscura.
Tutto questo è Favole, una trilogia gotica illustrata, nata dalla penna di Victoria Francés, una giovane e talentuosa artista spagnola che si è imposta all’attenzione del grande pubblico con le sue affascinanti immagini dark gothic.
Questa edizione racchiude i tre volumi pubblicati dal 2003 al 2007, con nuove illustrazioni e nuovi testi.

La protagonista è Favole, una misteriosa fanciulla di origini veneziane che in una gelida mattina d’inverno viene salvata da Ezequiel, un antico vampiro dei Carpazi che s’innamora perdutamente di lei e la porta nel suo castello.
Gli anni passano e il sentimento tra i due è sempre più forte, ma Ezequiel non vuole dannarla per l’eternità e decide di mandarla via per preservarla da un destino atroce...

Favole è un omaggio ai grandi classici della letteratura gotica come "Dracula", "I Fiori del male", "Clarimonde" ecc. che vengono citati all'inizio e alla fine di ogni volume.
La parte narrativa è breve e si legge in poco tempo, l’autrice utilizza uno stile barocco e ricco di metafore, molto evocativo ma fondamentalmente sono le illustrazioni a raccontarci gli eventi, a farci immaginare l’angoscia di Favole che cerca in tutto il mondo il suo amato Ezequiel.
Sul suo cammino, la ragazza incontra tanti personaggi e ci vengono narrate varie storie, come quella di Laverne, la vergine del lago che ha perso i suoi genitori durante le crociate o Abel, il vampiro biondo che le indica la via per i Carpazi.
Tutte anime tormentate da catene invisibili che li legano sulla terra.


Le immagini sono stupende, la Francés ha un grande talento nel disegno e mi piace molto la sua tecnica (matita e china).
Le sue illustrazioni sono molto realistiche infatti si ispira a personaggi dello spettacolo o della moda, anche se Favole è in realtà un autoritratto dell’autrice stessa.
Interessante anche "Il quaderno di schizzi e disegni" che si trova alla fine del libro perché ci presenta un inedito "dietro le quinte" dell'opera.  


Dal suo esordio nel 2003 ha conquistato un numero sempre crescente di lettori, e dalle sue illustrazioni hanno creato un vero e proprio merchandising con calendari, borse, puzzle, tarocchi, ecc.  
E’ davvero un successo meritato e lo consiglio vivamente a tutti gli appassionati dell’arte gotica.

L’autrice

Victoria Francés nasce il 25 ottobre del 1982. Fin da bambina rimane affascinata dalla bellezza dei boschi galiziani dove trascorre gran parte della sua infanzia. Nel corso dei viaggi in città come Londra e Parigi, resta ipnotizzata dagli ambienti che dettero vita alle opere letterarie considerate leggendarie nel genere gotico. Ha debuttato nel mondo dell’illustrazione a vent’anni con la serie Favole, suoi sono anche Il cuore di Arlene e la serie Misty Circus, pubblicata in Italia da Rizzoli Lizard.

Opere principali:

  • Favole 1. Lacrime di Pietra (Favole 1. Làgrimas de piedra)
  • Favole 2. Liberami (Favole 2. Libérame)
  • Favole 3. Gelida luce (Favole 3. Gélida luz)
  • Angel Wings
  • Portafolio
  • El corazón de Arlene
  • Misty Circus: 1. Sasha, il piccolo Pierrot
  • Misty Circus: 2. La notte delle streghe
  • Favole ed.Integrale( Favole) Spagna: Norma Editorial // Italia : Rizzoli Lizard
  • Il lamento dell'oceano (El lamento del océano) Spagna: Norma Editorial // Italia: Rizzoli Lizard

Il sito ufficiale: www.victoriafrances.es/

Autore: Victoria Frances
Titolo: Favole
Editore: RIZZOLI
Collana: LIZARD-VARIA
Prezzo: 25,00 euro
Anno prima edizione: 2012
ISBN: 8817060593
ISBN-13: 9788817060592

venerdì 24 maggio 2013

“Il Libro Eterno” intervista: Paolo Barbieri


Paolo Barbieri, nato a Mantova nel 1971, ha frequentato l'Accademia di Arti Applicate a Milano. Collabora con numerose case editrici, per le quali ha illustrato le copertine di vari autori e tutte le copertine dei libri di Licia Troisi, nonché degli illustrati Creature del Mondo Emerso , Guerre del Mondo Emerso - Guerrieri e Creature, Favole degli dei e la sua ultima uscita: “L’inferno di Dante” dove reinterpreta i grandi personaggi che abitano l'Inferno della Divina Commedia e gli straordinari luoghi che lo scandiscono.

Paolo è stato così gentile da rispondere alle domande di questa intervista

Ciao Paolo e benvenuto nel blog “Il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?
Ciao a tutti, mi chiamo Paolo Barbieri e sono un illustratore e autore.
Ho realizzato moltissime copertine di libri per scrittori quali George R.R. Martin, Licia Troisi, Herbie Brennan, Umberto Eco, Giovanni Del Ponte, Ursula Le Guin, Cecilia Randall, Marion Zimmer Bradley e tanti altri.
Nel 2008 è uscito nelle librerie il mio primo libro illustrato, Creature del Mondo Emerso, seguito nel 2010 da Guerre del Mondo Emerso-Guerrieri e Creature, entrambi nati come “visualizzazioni” del Mondo Emerso di Licia Troisi.
Successivamente ho realizzato Favole degli Dei (2011), in cui, oltre ai disegni, ho scritto anche i racconti, e nel 2012 ho illustrato L'Inferno di Dante.
Nel 2001 ho lavorato come direttore colore delle scenografie di Aida degli Alberi, e ho disegnato i manifesti per il Mantova Comics 2009 e il Cavacon 2013.
Ad ora sono stato selezionato per tre volte da Spectrum, leggendario “almanacco” a cadenza annuale che raccoglie i maggiori illustratori mondiali di fantasy e science fiction.


Quando hai iniziato a disegnare? E come ti sei avvicinato al mondo dell’illustrazione?
Io disegno da sempre. Quando avevo cinque/sei anni ricopiavo su fogli e quaderni i personaggi dei miei cartoni animati preferiti, da Goldrake a tutti gli altri.
Ho frequentato l'istituto d'arte, e poi un biennio di scuola grafica a Milano, ma la maggior parte di quello che ho imparato l'ho fatto da autodidatta. Disegnare per passione 6/7 ore al giorno è stata la scuola migliore.
In seguito ho iniziato a proporre il mio portfolio a studi e case editrici, fino a che sono arrivate le prime commissioni per copertine di libri.

Parliamo di libri, quali sono i tuoi autori e romanzi preferiti?
Ho sempre adorato la fantascienza: Asimov con il ciclo della Fondazione, Dune di Frank Herbert, Orson Scott Card con il Gioco di Ender, Christopher Hinz con la potente trilogia dei Paratwa, Il lungo meriggio della terra di Brian Aldiss, e molti altri.

Il tuo ultimo lavoro è “l’inferno di Dante” dove reinterpreti i grandi personaggi che popolano l’inferno dantesco. Da dove nasce questa idea?
È stata la casa editrice a propormi di illustrare L'Inferno di Dante.

C'è qualche aneddoto legato alla sua realizzazione, che vorresti raccontare?
Ricordo il mio stupore quando Mondadori me l'ha proposto, e il mio entusiasmo nell'affrontare un compito così impegnativo.
Una piccola “chicca” si riferisce all'illustrazione di Cleopatra, a cui ho dato le fattezze del viso della scrittrice Barbara Baraldi.


Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Progetti top secret! Per ora non posso rivelare nulla.

Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?
Un saluto a tutti i lettori de Il libro eterno, e a presto!

Grazie Paolo!!

Per saperne di pù questo è il suo sito http://www.paolobarbieriart.com/

e questa è la sinossi dell'Inferno di Dante

L’Inferno della Commedia dantesca, viene rivisitato da Paolo Barbieri che con il suo stile muscolare, sensuale e unico reinterpreta i grandi personaggi che lo abitano e gli straordinari luoghi che lo scandiscono. Da Caronte a Paolo e Francesca, da Cleopatra al Conte Ugolino, dalla Porta dell’Inferno alle mura di Dite e al lago ghiacciato, giù fino a Lucifero, la matita rinascimentale e i colori infuocati di Barbieri non fanno sconti all’umanità carnale, mortale e trasfigurata dell’inferno dantesco. Una svolta nella carriera dell’illustratore, un libro che stupirà anche chi non è mai stato un suo fan.

Titolo: L' inferno di Dante
Autore: Paolo Barbieri
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Data di Pubblicazione: Ottobre 2012
ISBN: 8804625171
ISBN-13: 9788804625179
Pagine: 240
Formato: illustrato
Prezzo: €. 22,00

giovedì 23 maggio 2013

Segnalazione: La Casati. La musa egoista di Vanna Vinci

Cari lettori, vi segnalo un’interessante biografia a fumetti della Marchesa Luisa Casati (Milano, 23 gennaio 1881 – Londra, 1 giugno 1957), una nobildonna e collezionista d'arte italiana, idolo della Belle Époque.
L’autrice è Vanna Vinci, fumettista, illustratrice e insegnante italiana.

la marchesa Casati torna a sedurre e scioccare il pubblico in un’affascinante biografia a fumetti a opera di Vanna Vinci. 

È passata alla storia per le sue sconvolgenti apparizioni, per le mises scioccanti e le feste faraoniche: ma Luisa Casati Amman (1881-1957) è stata innanzitutto un’artista il cui unico e più grande obiettivo fu, per tutta la vita, quello di trasformare se stessa in un’opera d’arte. Amante di Gabriele D’Annunzio ma mai succube di alcun uomo, frequentava le più importanti personalità del “bel mondo” (Jean Cocteau e Man Ray, solo per citarne un paio), trascorrendo i propri giorni e le proprie notti tra balli mascherati e straordinari exploit: sono oramai leggendarie le sue apparizioni notturne lungo le calli veneziane (dove la marchesa passeggiava completamente nuda sotto il suo mantello di pelliccia e con un ghepardo al guinzaglio) e le scene di panico scatenate negli hotel di lusso dal suo adorato pitone. Luisa dilapidò nel giro di pochi anni il suo immenso patrimonio, uno dei maggiori d’Europa; egoista ed egocentrica, trascorse la vita a nutrire la propria fama, ma col passare degli anni finì per pagare il prezzo della celebrità sprofondando nel baratro della solitudine.

La conturbante Coré rivive con tutto il suo fascino tra le pagine di questa biografia a conferma che “l’età non può appassirla, né l’abitudine rendere insipida la sua infinita varietà”.

“Vanna Vinci, inventando la sua marchesa dagli occhi immensi, bistrati come le dive del muto, dalla bocca color fuoco e dal viso color gesso, è riuscita a farla uscire dall’immobilità dell’arte restituendole la sua oscura e sconosciuta umanità.” – dalla prefazione di Natalia Aspesi

Voluttuosa, folle, eccentrica, sregolata: lasciatevi sedurre dalla musa che ha stregato D’Annunzio, Boldini, Man Ray, Cocteau, Marinetti, Depero e molti altri ancora
.
L’autrice

VANNA VINCI (Cagliari 1964), fumettista e illustratrice, nel 2005 ha vinto il premio Gran Guinigi al Lucca Comics & Games come miglior disegnatore. Ha pubblicato in Francia con Dargaud e in Italia, tra gli altri, con Einaudi, Mondadori e Fabbri. Ha collaborato con “Linus”, “Io Donna” e oggi con “l’Unità”. Per Rizzoli Lizard ha pubblicato La bambina filosofica. Houston abbiamo un problema (2012). Insegna all’Accademia di belle arti di Bologna.

Titolo: La Casati. La musa egoista
Autore: Vanna Vinci
Editore: Rizzoli Lizard
Data di Pubblicazione: Aprile 2013
ISBN: 8817065560
ISBN-13: 9788817065566
Pagine: 96
Reparto: Fumetti
 Prezzo: €. 17,00

mercoledì 22 maggio 2013

Anteprima: Senza Fine di Kiersten White, l’ultimo capitolo della serie Paranormalcy Trilogy

Dal 29 maggio arriverà in libreria,

Senza Fine di Kiersten White 

l’ultimo capitolo delle avventure di Evie, la cacciatrice di mostri delll’AICP, l’Agenzia Internazionale per il Controllo del Paranormale.

Frizzante, originale, sorprendente, Senza fine è l’attesissima conclusione della saga iniziata con Paranormalmente e Caccia alle fate.
Un finale esplosivo per l’esilarante serie comico-paranormale di Kiersten White.


Nonostante gli innumerevoli tentativi di vivere una vita normale, Evie, la ragazza che ha il dono di vedere i mostri e gli esseri sovrannaturali, non riesce proprio a fare a meno di cacciarsi nei guai.
Inaspettatamente, l’Agenzia Internazionale per il Contenimento del Paranormale la richiama per una missione importantissima e, come se non bastasse, Evie scoprirà di essere la prescelta per salvare da un oscuro destino il mondo degli umani e quello del sovrannaturale.
Un ex fidanzato fata, un’amica vampiro e un drago che fruga nella spazzatura sono solo alcune delle vecchie e nuove conoscenze che accompagneranno Evie nella sua ultima, rocambolesca, indimenticabile avventura. 

Per fortuna lo splendido vestito da sera regalatole dal ragazzo più bello dell’universo paranormale si intona perfettamente al suo inseparabile taser rosa!


«Un romanzo ricco di colpi di scena: ogni rivelazione sorprende il lettore trascinandolo completamente dentro la storia.» — School Library Journal
«Una chicca deliziosa e... pericolosa!» — Kirsten Miller, autrice bestseller del New York Times


La serie comprende: 

Paranormalmente

Caccia alle fate




L’autrice 

Kiersten White è nata in Utah e vive a San Diego. Affascinata dal mondo dei teenager, estremamente spiritosa e autoironica, con la sua divertentissima trilogia è entrata nella classifica dei bestseller del New York Times. Kiersten ha un blog interamente dedicato ai suoi libri ed è molto presente su Twitter. Kiersten White website: http://kierstenwhite.com/ 
Kiersten White twitter: http://www.twitter.com/kierstenwhite 

Titolo: Senza Fine
Autore: Kiersten White
Pagine: 432
Dimensioni: 12.5x18cm
Copertina: Cartonato con sovraccoperta
Prezzo: € 14.50
Uscita: 29 Maggio 2013
ISBN: 9788809770768
EBOOK: Disponibile anche in ebook su Giunti Store (http://www.giuntistore.it/)

martedì 21 maggio 2013

Top Ten Tuesday 8 - Le mie 10 copertine preferite

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale, Top Ten Tuesday, il meme creato dal blog “The Broke and the Bookish”.

Per partecipare bisogna rispondere alla domanda a tema che trovate qui e stilare una top 10 personale.
 


Questa settimana devo scegliere le mie 10 copertine preferite (ovviamente dei libri che ho letto)

(Top Ten Favorite Book Covers Of Books I've Read)

Questa è la mia top10

1 – Harry Potter e il prigioniero di Azkaban di J. K. Rowling
 


2 – Winter di Asia Greenhorn
 

3 – Blue di Kerstin Gier



4 – La vita eterna di Marie Corelli



5 – Muses di Francesco Falconi 


6 – Patricia Brent, zitella di Herbert G. Jenkins


7 – Dreamless di Josephine Angelini



8 – Hourglass di Claudia Gray



9 – Gens Arcana di Cecilia Randall



10 – L'ordine della spada di Virginia De Winter


Nuove uscite Newton Live a €. 0,99


Dopo il grande successo delle prime uscite della collana Live a €. 0,99, la Newton Compton pubblica altri 12 titoli, alcuni presenti ai tempi delle centopaginemillelire che in dieci anni vendettero circa 60 milioni di copie, altre novità assolute, come l’inedito di Massimo Lugli, autore finalista al premio Strega.

Questi sono i nuovi titoli che arriveranno in libreria dal 30 maggio.

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello

«Avevo ventotto anni e sempre fin allora ritenuto il mio naso, se non proprio bello, almeno molto decente».
Ha inizio così l’odissea di Vitangelo Moscarda, quando un commento distratto della moglie lo inchioda a una tremenda verità: gli altri ci vedono in modo diverso da come ci vediamo noi stessi. Tra gli esiti più nuovi della letteratura del Novecento, l’ultimo romanzo di Pirandello è la storia di un “naufragio dell’esistenza”: in seguito al cortocircuito iniziale, il protagonista arriva ad accettare l’incompletezza di sé attraverso la via della rinuncia e della solitudine, fino all’abbandono definitivo di ogni coesione interna, fino alla follia. Come ebbe a dire l’autore stesso, dei suoi romanzi Uno, nessuno e centomila è il «più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita».



I dolori del giovane Werther di  Johann Wolfgang von Goethe


«Certe volte mi accade di non poter capire come un altro possa volerle bene, abbia il diritto di volerle bene, mentre io l’amo così esclusivamente, così intensamente e non conosco, non so, e non ho altro che lei».
Il Werther è il più famoso romanzo d’amore della letteratura tedesca, tra i più letti e conosciuti della narrativa europea. Un’opera che non può essere chiusa in un genere o in una definizione: come se fosse animata da una forza misteriosa, spezza i confini della letteratura e diventa testo romantico, religioso, filosofico, sociale, persino politico. E così la storia vera dell’amore del giovane Goethe per Lotte Buff si trasforma nel dramma epistolare che narra di Werther e Carlotta: una passione tragica e assoluta, un capolavoro immortale.   




Sherlock Holmes. Uno studio in rosso di Arthur Conan Doyle

Uno studio in rosso è il romanzo che segna l’esordio di Sherlock Holmes, l’investigatore più amato e imitato di tutti i tempi.
Attraverso il racconto del dottor Watson, suo inseparabile socio e amico, vede la luce l’infallibile detective, con la sua intelligenza fulminea e gli straordinari metodi di indagine. Un uomo capace di scovare una verità dove gli altri vedono una bugia, una soluzione lampante in un mistero che per tutti è tremendamente ingarbugliato. La scienza della deduzione e il rigore di una razionalità inflessibile hanno fatto della creatura di Doyle il paradigma dell’investigatore letterario, un mito che sembra destinato a non tramontare mai: nella recente trasposizione cinematografica, per la regia di Guy Ritchie, Robert Downey Jr. veste i panni del protagonista.
 
La lama del rasoio di Massimo Lugli

Un grande giallo
Novità assoluta
Dall'autore finalista al Premio Strega
Un'indagine dell'investigatore Mastrantonio

Tre casi che sembrano non avere alcun legame tra loro: un’inchiesta ad alto rischio per Marcello Mastrantonio, disilluso funzionario della Mobile in perenne conflitto con capi e colleghi.
Un’organizzazione criminale che gestisce feroci combattimenti tra cani. Un architetto assassinato nello scenario di un gioco erotico gay. Una giovane donna sieropositiva sgozzata. Un assassino senza nome che uccide le vittime con un rasoio. Quella che inizia come un’indagine di routine sul maltrattamento di un cane si trasformerà in un incubo sanguinoso, una trappola mortale. Tra false piste, scontri all’arma bianca e omicidi, l’escalation di violenza e mistero si concluderà in modo assolutamente imprevisto.

Aforismi  di Oscar Wilde

Se esiste un uomo capace di unire la sfrontatezza, l’arguzia, l’intelligenza e l’ironia, e portarle a un livello di perfezione mai raggiunto né prima né dopo, è sicuramente Oscar Wilde.
Animo irrequieto e controcorrente, delizia, stupore e scandalo dell’Inghilterra vittoriana, in poche righe riesce a dare conto delle sue convinzioni più critiche e autentiche sulla vita, le donne, la morale, l’arte e la società. Wilde, strenuo nemico delle convenzioni, combatte con impeto e orgoglio le sicurezze rassicuranti e i comodi preconcetti. La mediocrità è il suo nemico; convinto, per usare le sue parole, che solo ciò che è straordinario può sopravvivere, riversa in queste pagine il suo genio e la sua visione unica della realtà.


domenica 19 maggio 2013

Il figlio – Lois Lowry

Recensione 

Con “il figlio”, Lois Lowry termina il ciclo distopico iniziato nel 1993 con “The Giver”, un romanzo che ha avuto una vita letteraria molto intensa, infatti è stato acclamato dal pubblico, tradotto in 27 paesi ma censurato da molte scuole americane per i temi trattati, ritenuti inappropriati per il pubblico adolescenziale a cui è dedicato. Nonostante questo, l’autrice ha continuato la serie con “Gathering blue- La Rivincita”, “Messenger - Il Messaggero” e infine “Il figlio” che chiude il cerchio e ci riporta nel mondo perfetto e inquietante di Jonas. 

Il romanzo segue gli eventi di “The Giver” ma dal punto di vista di una nuova protagonista, Claire una ragazza che alla “Cerimonia dei dodici” viene scelta come “partoriente”, l’ultimo gradino della scala sociale della comunità. 
Le ragazze che hanno questo compito devono concepire due - tre “prodotti” grazie all’inseminazione artificiale, e terminato l’incarico, svolgere i lavori più umili come operaie addette all’abbigliamento o alla distribuzione del cibo. Claire non vuole deluderli, ma durante il travaglio sorgono delle complicazioni e i medici sono costretti a ricorrere ad un taglio cesareo. 
 La pratica è insolita nella comunità e per questo la ragazza viene "decertificata", dichiarata non adatta a essere una partoriente e dopo tre settimane di riabilitazione, gli viene assegnato un nuovo compito, operaia di un vivaio ittico. 
Claire ha una nuova vita, un nuovo lavoro e tanti amici ma prova un vuoto interiore che non riesce a colmare, infatti non riesce a dimenticare il suo bambino.

“Si, si era sempre sentita appagata. Tutti si sentivano così nella Comunità. Si provvedeva alle loro esigenze; non mancavano di niente, niente che… Ecco cos’era, capì Claire. Non avevo mai desiderato niente fino ad allora. Ma ora, fin dal giorno della Produzione, sentiva un costante desiderio, un disperato bisogno di colmare un vuoto interiore. Voleva suo figlio” 

Per lei non è un semplice “prodotto”, vuole vederlo, toccarlo, stringerlo tra le braccia, e con una scusa riesce a scoprire il numero d’identificazione che gli hanno assegnato e presentatasi come volontaria al Centro Puericultura, riesce a vederlo. 
Il piccolo non è come gli altri, la notte non dorme e piange spesso tanto che l’addetto al Nido è costretto a portarlo a casa sua per farlo addormentare. A quanto pare solo suo figlio Jonas, il nuovo “accoglitore delle memorie” della società, riesce a calmarlo. 
La ragazza decide di rapirlo e scappare dalla comunità con la nave dei rifornimenti che arriva ogni mese al vivaio, ma Jonas la precede e inizia così la tormentata ricerca del suo bambino... 

Ovviamente tutti quelli che hanno letto i romanzi precedenti conoscono la sua sorte, stiamo parlando di Gabriel o Gabe, salvato da Jonas prima di “congedarlo”, il gergo usato dalla comunità per indicare la morte (naturale o provocata in caso di “problemi”). 

“Il figlio” è la degna conclusione di questa affascinante serie, è una storia molto emozionante che tocca le corde del cuore, infatti ci si affeziona facilmente alla protagonista, una madre-bambina (ha soli quattordici anni quando lo partorisce) che non riesce a rinunciare al suo piccolo e cerca di avvicinarsi a lui in tutti i modi, perché nonostante i tentativi della comunità di far perdere le emozioni alla gente, l’amore materno è più forte delle leggi e la ragazza prova un fortissimo legame con suo figlio. 
L’autrice evidenzia con maestria il suo vuoto interiore e il dolore della perdita, ma anche la grande forza d’animo che non le fa perdere mai la speranza anche nei momenti più difficili. E’ un bel personaggio e sinceramente ho tifato per lei fino alla fine. 

Sicuramente “Il figlio” è il romanzo più commovente dell’intera serie, ma non per questo meno appassionante, anzi, è ricco di colpi di scena fino alla fine. 

Consiglio la lettura agli adulti e ai ragazzi. 

Titolo: Il figlio 
Autore: Lois Lowry 
Traduttore: Congregati S. 
Editore: Giunti Editore 
Collana: Y 
Data di Pubblicazione: 
Febbraio 2013 
ISBN: 8809776992 
ISBN-13: 9788809776999 
Pagine: 384 
Formato: rilegato 
Prezzo: €. 9,90

giovedì 16 maggio 2013

Wishlist (42)

Nuovo appuntamento con la rubrica “wishlist”, i libri che desidero leggere.


Questa settimana, ho scelto un romanzo di una scrittrice e poetessa Britannica dell’era vittoriana, sconosciuta in Italia..
L'ho scoperta per caso, tra le nuove uscite della Jo March Agenzia Letteraria, una piccola casa editrice che pubblica classici mai tradotti in italiano e tenta di "far riaffiorare in superficie scrigni preziosi e ancora sconosciuti".


Sto parlando de

"La storia di una bottega" di Amy Levy 

Nella Londra di fine Ottocento, le giovani sorelle Lorimer perdono improvvisamente il padre e finiscono sul
lastrico. Rifiutandosi di accettare un destino che le vedrebbe divise tra i vari familiari che si sono offerti di dar loro protezione, scelgono di restare insieme e di sopravvivere con e proprie forze. La preziosa eredità che hanno ricevuto non è una somma di denaro, bensì la capacità di esercitare l'arte della fotografia: così fra lo sgomento dei parenti, le giovani si trasferiscono nell'affollata e viva Baker Street, nel centro di Londra, dove aprono una bottega. Presto bersaglio di maldicenze dovute alle frequentazioni maschili dettate dalla loro professione, lacerate dai dubbi, sballottate dai colpi della fortuna, eppure appassionate e tenaci, Gertrude, Lucy, Phyllis e Fanny cercano di conquistarsi uno spazio nella società e di difendere con le unghie un'indipendenza ancora per nulla scontata nella tarda età vittoriana.

Titolo: La storia di una bottega
Autore: Amy Levy
Traduttori: Ricci L., Mastroianni V.
Editore: Jo March
Collana: Atlantide
Data di Pubblicazione: 2013
ISBN: 889060767X
ISBN-13: 9788890607677
Pagine: 224
Formato: brossura
Prezzo: €. 12,00

mercoledì 15 maggio 2013

Buon compleanno Blog!!! 3 anni



 

Ebbene si, oggi il mio piccolo blog compie tre anni!!!

I giorni sono passati così in fretta, eppure sembra ieri quando ho deciso di iniziare questa avventura.

Ricordo ancora i primi post, la paura di sbagliare, ma con una grande voglia di condividere con un pubblico più grande, i miei pensieri e le mie opinioni sui libri e sui miei autori preferiti.

In questo lasso di tempo, ho conosciuto tanti lettori, autori, case editrici. Ho scoperto tanti romanzi e ho incontrato altri blogger che amano i libri come me.
E’ stato bello poter condividere la mia “passione libresca” con qualcuno e spero di migliorare sempre di più, con le recensioni, le interviste, ecc.

Grazie di cuore, a tutti voi.

P.S. volete una bella fetta di torta virtuale?