martedì 31 gennaio 2012

Teaser Tuesdays (60)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:

1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Questo è il mio teaser della settimana:

Prima di partire, Jude aveva consultato il catalogo online delle biblioteche veneziane e aveva scoperto che quella del dipartimento di Archeologia conservava volumi introvabili a Londra, alcuni fuori catalogo, altri firmati da autori sconosciuti.
Infine, si era imbattuto in un titolo che l’aveva colpito più degli altri:
Creature Mostruose e Leggendarie nell’Antica Terra dei Maya, di Miguel Hernandez.

La discesa dei luminosi di Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono

lunedì 30 gennaio 2012

Ultime novità: Il segno dell'untore di Franco Forte

E' uscito da pochi giorni, il nuovo romanzo di Franco Forte, scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano,

Il segno dell'untore

un thriller medievale ambientato nella Milano del 1576, dominata dalla Corona di Spagna e sconvolta dalle continue epidemie di peste bubbonica.
Il romanzo introduce un nuovo protagonista seriale, il giovane notaio criminale Niccolò Taverna, un investigatore astuto e intelligente che deve risolvere un difficile caso di omicidio, in un clima di tensione, tra l’arcivescovo Carlo Borromeo e la Santa Inquisizione spagnola.
Niccolò deve risolvere il caso e gestire il rapporto con la moglie, malata di peste e in fin di vita, e l'attrazione per una misteriosa ragazza, Isabella Landolfi.

Il romanzo

Milano, anno del Signore 1576. Sono giorni oscuri quelli che sommergono la capitale del Ducato. La peste bubbonica è al suo culmine, il Lazzaretto Maggiore rigurgita di ammalati, i monatti stentano a raccogliere i morti. L'aria è un miasma opaco per il fumo dei roghi accesi ovunque. In questo scenario spettrale il notaio criminale Niccolò Taverna viene convocato dal capitano di Giustizia per risolvere un difficile caso di omicidio. La vittima è Bernardino da Savona, commissario della Santa Inquisizione che aveva il compito di far valere le decisioni della Corona di Spagna sul suolo del Ducato di Milano. Bernardino aveva ricevuto l'incarico di occuparsi degli ordini ecclesiastici in odore di eresia, come quello misterioso degli Umiliati, messi al bando dall'arcivescovo Carlo Borromeo e desiderosi di vendetta. Contemporaneamente, Niccolò Taverna deve riuscire a individuare il responsabile del furto del Candelabro del Cellini trafugato dal Duomo di Milano. Ma ben presto si accorge che sta seguendo una pista sbagliata perché un altro oggetto, ben più prezioso, è stato sottratto... Nella Milano piagata dalla peste e su cui grava l'incubo della Santa Inquisizione, Taverna deve fare appello a tutte le sue sorprendenti capacità investigative per venire a capo di questi casi che rischiano di compromettere la sua carriera e la sua stessa incolumità, ma che conducono anche sul suo cammino la giovane e intrigante Isabella, nei cui occhi Niccolò ha l'impressione di annegare.

L’autore

Franco Forte nasce a Milano nel 1962. Giornalista, traduttore, sceneggiatore, editor delle collane edicola Mondadori (Il Giallo Mondadori, Urania e Segretissimo), ha pubblicato i romanzi Roma in fiamme, I bastioni del coraggio, Carthago, La Compagnia della Morte, Operazione Copernico, Il figlio del cielo, L’orda d’oro – da cui ha tratto per Mediaset uno sceneggiato tv su Gengis Khan –, tutti editi da Mondadori, e La stretta del Pitone e China killer (Mursia e Tropea). Per Mediaset ha scritto la sceneggiatura di un film tv su Giulio Cesare e ha collaborato alle serie “RIS – Delitti imperfetti” e “Distretto di polizia”. Direttore delle riviste Romance Magazine (www.romancemagazine.it) e Writers Magazine Italia (www.writersmagazine.it), ha pubblicato con Delos Books Il prontuario dello scrittore, un manuale di scrittura creativa per esordienti giunto alla settima edizione. Il suo sito è www.franco-forte.it.

Dall'intervista per l'ufficio stampa Mondadori

Franco, chi è esattamente Niccolò Taverna?
E’ l’equivalente del 1576 di un moderno commissario di polizia. I notai criminali erano i magistrati che a quel tempo, a Milano, indagavano sui casi di omicidio, sui casi criminali e sulle ruberie, e lo facevano adottando tecniche investigative sorprendentemente moderne, per quanto i loro strumenti più efficaci per trovare i colpevoli fossero l’intuito, l’istinto e l’esperienza. Ma trutto ciò che i miei personaggi fanno, è rigorosamente documentato, e quindi sorprenderà vedere quali tecniche investigative possedevano.

Facci qualche esempio.
Nel romanzo ce ne sono a bizzeffe e, come detto, non si tratta di mie invenzioni, bensì del risultato di un lungo lavoro di ricerca e documentazione che mi ha portato a scoprire come questi funzionari del Tribunale di Giustizia di Milano fossero davvero all’avanguardia, per ciò che atteneva le indagini di polizia. Per esempio, erano soliti portare con sé dei bastoncini con la punta ricoperta di cera, con i quali frugavano fra gli oggetti appartenuti alle vittime di un omicidio, o su ciò che trovavano sul luogo di un delitto. Perché? La nostra mentalità moderna ci spingerebbe a rispondere: per non inquinare le prove. Ma naturalmente, dato che non esistevano analisi scientifiche, a quell’epoca, il motivo è ben altro. I notai criminali usavano quei bastoncini per frugare con sicurezza (secondo le credenze dell’epoca) fra gli ogetti rinvenuti sui luoghi degli omicidi senza rischiare di toccare qualcosa che potesse essere stato infettato dalla peste, che nel 1576 stava decimando la popolazione di Milano. Credevano che se avessero toccato qualcosa imbevuto dell’umore della malattia, questo sarebbe scivolato sulla cera dei loro bastoncini, e con una semplice scrollatina se ne sarebbero liberati, senza rischiare contagi.

Titolo: Il segno dell'untore
Autore: Franco Forte
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Data di Pubblicazione: Gennaio 2012
ISBN: 8804620153
ISBN-13: 9788804620150
Pagine: 342
Formato: rilegato
Prezzo: €. 15,00

Seguo da mesi le pubblicazioni di questo autore (soprattutto le storie dedicate all'Antica Roma), e da appassionata di gialli storici sono curiosa di leggere questo thriller ambientato nel Medioevo.

sabato 28 gennaio 2012

Ultime novità: Tanit. La bambina nera di Lara Manni

Cari lettori,
il 17 febbraio arriverà in libreria l'ultimo capitolo della trilogia fantasy di Lara Manni, Tanit - La bambina nera.
La serie, iniziata nel 2009 con Esbat (Feltrinelli) e proseguita nel 2011 con Sopdet (Fazi), unisce il fantasy tradizionale con i più inquietanti temi dell'immaginario orientale.
Devo ammettere che questa trilogia m'interessa moltissimo, sembra un fantasy diverso dagli altri, più inquietante e dedicato ad un pubblico adulto.

Questa è la sinossi del romanzo:

Italia, 2008. In un paese dove inizia a colpire la grande crisi economica, fa la sua comparsa Axieros, l'oscura dea che ha tramato affinché mondi separati venissero in contatto. Cerca una donna umana piena di rabbia e odio, che possa partorire sua figlia Tanit, la bambina nera destinata a essere fatale per il genere umano. Sul cammino di morte che Axieros sta disegnando si incontreranno due demoni: Hyoutsuki, in cerca del suo destino, e Yobai, in cerca della vendetta. Ma sulla stessa strada cammina anche Ivy, che ha il potere di far diventare reale ciò che disegna e che rappresenta un pericolo per tutti: per la dea, per i demoni, per una coppia misteriosa che ha il compito di riequilibrare i due mondi. Solo Ivy può compiere la scelta definitiva: ma a un prezzo che forse non è disposta a pagare.

Titolo: Tanit. La bambina nera
Autore: Lara Manni
Editore: Fazi
Collana: Lain
Data di Pubblicazione: Febbraio 2012
ISBN: 8876251138
ISBN-13: 9788876251139
Pagine: 370
Prezzo: €. 18,50

La trilogia:

Esbat

Ha cinquant'anni, disegna manga, è conosciuta con il nome di Sensei - maestra - e ha fan sparsi ovunque nel mondo. Inventa storie piene di buoni sentimenti ambientate in mondi fantastici, e da anni disegna La leggenda di Moeru, un manga di successo planetario di cui ora si sta accingendo a finire le ultime tavole. La Sensei è una donna superba che gestisce il proprio successo con orgoglio e sapienza: poche apparizioni pubbliche la avvolgono in un'aura di mistero e le permettono di non entrare in contatto coi propri lettori che disprezza profondamente. Una notte di luna piena, proprio mentre sta per mettere la parola fine al suo manga più celebre, riceve la visita di un ospite inatteso: è Hyoutsuki-sama, principe demoniaco antagonista di Moeru. La Sensei crede di essere impazzita, ma ben presto si convince che Hyoutsuki-sama è un'entità reale, che ha abitato per anni il mondo che ha creato e che ora ha attraversato per reclamare un finale diverso. La Sensei se ne innamorala l'amore con lui e gli propone un patto: un finale diverso in cambio di altri sei mesi in cui il demone verrà richiamato e sarà a sua disposizione per una notte al mese. Per far ciò è necessario eseguire un rito - Esbat - che richiede alla Sensei di sacrificare parti del proprio corpo. Dopo essersi tranciata alcune dita di una mano e di un piede, la Sensei decide di "sacrificare" i propri fan, che attira a casa con la promessa di un disegno autografo.

Titolo: Esbat
Autore: Lara Manni
Editore: Feltrinelli
Collana: I canguri
Data di Pubblicazione: 2009
ISBN: 880770210X
ISBN-13: 9788807702105
Pagine: 276
Formato: brossura
Prezzo: €. 16,50

Hanno detto di Esbat:

«Un romanzo di formazione, un libro "fantastico" e attuale, fresco e giovane».
Valeria Parrella, Grazia

«Un romanzo intrigante». Ruggero Bianchi, Tuttolibri - La Stampa
«Complimenti a Lara Manni». Wu Ming 4

«Uno stile adulto, un romanzo ricco di riflessioni mai stancanti che costruiscono suspense con continui cambi di prospettiva». Horrror Magazine

Sopdet

Che cosa accado a un demone quando entra in contatto con il mondo degli uomini, e ne conosce gli orrori? Grazie al potere di una stella, Hyoutsuki e Yobai valicano i confini fra i tempi e le dimensioni e prendono sembianze terrene, celando la loro identità sotto nomi fittizi. Ma niente può frenare l'impeto di una battaglia che si protrae da millenni e che questa volta ha come scenario le guerre degli uomini. Molte figure femminili attraversano il loro cammino: una Dea che ne controlla le sorti, ostacolandoli e traendoli in inganno, e due umane, la misteriosa Adelina e la giovanissima Ivy dai capelli bianchi e dagli occhi tristi, che ama le storie fantastiche e ha il dono di poterle cambiare. Ma quando i mondi si incontrano non c'è comunque scampo. I demoni diventano più simili agli uomini, e gli uomini . e le donne acquistano poteri che forse non desiderano. Perché c'è una soglia, tra luce e ombra, che non può essere violata nemmeno con lo sguardo. Un viaggio tra i sentieri della mente di creature soprannaturali, di esseri umani coraggiosi e storiche battaglie che hanno plasmato il destino del mondo: questo è "Sopdet", un romanzo dai mille volti.

Titolo: Sopdet. La stella della morte
Autore: Lara Manni
Editore: Fazi
Collana: Lain
Data di Pubblicazione: Febbraio 2011
ISBN: 887625112X
ISBN-13: 9788876251122
Pagine: 378
Prezzo: €. 18,50

Hanno detto di Sopdet:

«Un cortocircuito tra saga fantasy e ambientazione storica, che può richiamare le ambizioni tecniche della “New italian epic” ». Rosella Simone, Di di Repubblica

“Quando la storia degli uomini tocca picchi di follia, allora è il tempo dei demoni”. Chiara Palazzolo

"Lara Manni crea un regno popolato da demoni, manga e mondi paralleli, ma con un filo conduttore attuale: l’orrore per la crudeltà umana” Silvia Pingitore, Il Venerdì di Repubblica

L'autrice

Lara Manni è nata e vive a Roma, dove traffica tra librerie e biblioteche. Dal 2006 scrive fan fiction su Efp con lo pseudonimo di Rosencrantz. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo Esbat con Feltrinelli e nel febbraio 2011 Sopdet con Fazi Editore. Gestisce uno dei blog più seguiti in Italia: laramanni.wordpress.com

giovedì 26 gennaio 2012

Tomba di famiglia - Katarina Mazetti

La bibliotecaria Désirée e l' allevatore Benny sono innamorati ma non riescono a stare insieme perché troppo diversi nei gusti e nelle idee. Quando però il desiderio di maternità si fa pressante, lei sa che l'unico padre possibile del suo bambino non potrà che essere lui. Così si accordano nel provare ad avere un figlio, con la promessa di non rivedersi mai più se il tentativo non avrà buon esito. Ma quando il test di gravidanza si rivela negativo, la delusione è talmente grande che non possono fare a meno di ritentare, a prezzo di bugie e sotterfugi nei confronti di Anita, la cugina con cui Benny vive ormai da quasi un anno. Il secondo tentativo va in porto e, dopo qualche esitazione, Desirée vende il suo appartamento in città e va a vivere con Benny, facendo avanti e indietro dal lavoro. Tuttavia, con la nascita del bambino e la necessità di un aiuto in azienda, Desirée mette da parte i libri e s'impegna a diventare la perfetta moglie di un allevatore. Nonostante le buone intenzioni, però, seguire la fattoria, lavorare in biblioteca ed essere una buona madre non è affatto semplice e la vita diventa presto una lunga e sfiancante corsa a ostacoli che mette a dura prova la tenuta della giovane coppia. Riusciranno ancora una volta i sentimenti a sopravvivere alle fatiche della quotidianità oppure il matrimonio è davvero la tomba (di famiglia) dell'amore?

Recensione

“Tomba di famiglia” è il seguito de “Il tizio della tomba accanto” un romanzo che ha conquistato migliaia di lettori in Svezia ed è stato tradotto in numerosi paesi.
I protagonisti sono Benny, un agricoltore che pensa solo al lavoro e Desirée una bibliotecaria, vedova, colta e raffinata che non sopporta la vita in campagna.
Cosa avranno in comune questi due?
Niente, ma nel primo romanzo s’innamorano, si lasciano e alla fine decidono di fare un figlio insieme, nonostante la relazione di Benny con la cugina Anita.
In “Tomba di famiglia” vediamo il riavvicinamento della coppia, la voglia di stare insieme contro tutto e tutti, disposti a fare qualsiasi sacrificio pur di coronare il loro sogno d’amore, ma nel momento in cui Desireè resta incinta, la storia cambia, non saranno tutte rose e fiori, anzi ci saranno molte incomprensioni e alterchi con tutti i problemi del quotidiano come le bollette da pagare, i lavori domestici, poppate, ecc. come nella maggior parte delle coppie sposate.

"Tomba di famiglia" non è la classica storia d’amore con il magico “e vissero felici e contenti”, in realtà, l'autrice descrive con humor e cinismo, la vita coniugale di due persone totalmente diverse tra loro.
L’autrice racconta la storia alternando i punti di vista dei due protagonisti, e ho apprezzato molto questo cambio di prospettiva perché nella medesima situazione, i due personaggi vedono le cose in maniera differente, ognuno con la propria verità.
Non ho letto il primo romanzo e non posso fare paragoni, ma devo ammettere che questo romanzo mi ha stupito, all’inizio pensavo di leggere la solita commedia frizzante, alla Sophie Kinsella per intenderci, e invece nella seconda parte, la storia diventa sempre più angosciante e cupa, alternando momenti leggeri ad altri drammatici.
Mi piace lo stile dell'autrice e la caratterizzazione dei due protagonisti (soprattutto le loro battute ironiche), è un romanzo che mette a confronto l’eterno conflitto tra uomo e donna, se vi piace il genere non potete perderlo.

Titolo: Tomba di famiglia
Autore: Katarina Mazetti
Traduttore: Cangemi L.
Editore: Elliot
Collana: Scatti
Data di Pubblicazione: Ottobre 2011
ISBN: 8861922430
ISBN-13: 9788861922433
Pagine: 230
Formato: brossura
Prezzo: €. 16,00

mercoledì 25 gennaio 2012

Www…Wednesdays (58)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:


What are you currently reading?

Sto leggendo

La cucina degli ingredienti magici di Jael McHenry



What did you recently finish reading?

Tomba di famiglia di Katarina Mazetti

What do you think you’ll read next? 

Moon dance di J.R. Rain




e voi?

martedì 24 gennaio 2012

"Il Libro Eterno" intervista: Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono

Ilenia Provenzi è laureata in Lettere e per la sua tesi ha imparato il norvegese. Da allora ha capito che niente è impossibile. Si è trasferita più volte e al momento abita a Milano, ma vorrebbe vivere in una città dal fascino antico. Appassionata di viaggi e di storie da leggere e da raccontare, collabora in ambito editoriale, adora scrivere recensioni e consigliare agli amici libri e ricette.

Francesca Silvia Loiacono ha 31 anni, vive a Milano e lavora in ambito pubblicitario. Da sempre la sua più grande passione è scrivere, ma anche viaggiare, fotografare e cantare. Ha collaborato per diversi anni con la rivista di cinema Bestmovie e nel 2010 ha tenuto una rubrica alla Carrie Bradshaw sul free press di Milano, Car & The City.

Amiche per la pelle ed entrambe lettrici appassionate di romanzi YA, con la “La discesa dei Luminosi”, edito da Giunti Y, sono al loro esordio narrativo.

Le due autrici sono state così gentili da rispondere alle domande di questa intervista


Grazie della disponibilità e benvenute nel blog “Il Libro Eterno”, cosa significa la scrittura per voi?

Ilenia
Scrivere per me è come vivere un’altra vita. Mi rinchiudo in una torre e lascio il mondo fuori. Come nella “Storia Infinita”, quando il protagonista entra nel libro e mangia, dorme e cammina con i personaggi, dimenticando la realtà quotidiana e trasformandosi nella persona che vorrebbe essere.

Francesca
Quando avevo 10 anni ho fatto un sogno che non ho più dimenticato: volavo nel cielo, libera e senza pensieri, finché una forza ineluttabile mi richiamava a terra. Ecco, quando scrivo è come se tornassi a volare. Solo sulla pagina scritta mi sento veramente me stessa e posso creare e disfare a mio piacimento.

Quali sono i vostri autori preferiti?

Ilenia
Io sono un’appassionata di Tolkien. “Il Signore degli Anelli” è come un amuleto che non abbandono mai, lo rileggo in continuazione. Mi piacciono moltissimo JK Rowling e di Philip Pullman, l’autore di Queste oscure materie. Tra gli italiani invece ho sempre amato Calvino.

Francesca
Amo molto la letteratura giapponese contemporanea, primo fra tutti Murakami (“Tokyo Blues-Norvegian Wood”, “1Q84” sono i miei preferiti ). Ma apprezzo anche Alif Shafak (“La bastarda di Istanbul”) e David Nicholls (“Un giorno”).

Cosa state leggendo?

Ilenia
Sto leggendo un horror! “Il porto degli spiriti”, dello svedese John Ajvide Lindqvist.
Poi mi aspetta “The help” di Kathryn Stockett, da cui hanno tratto il film.

Francesca
Sto ultimando la lettura di “La trama del matrimonio” di Jeffrey Eugenides e ho appena finito “La prima stella della notte” di Marc Levy e “Angel” di L.A. Weatherly. Ma ho amato molto anche Federica Bosco (“Innamorata di un angelo” e “S.O.S amore”).

Ci volete presentare “La discesa dei Luminosi”?

Ilenia

“La discesa dei Luminosi” è un urban fantasy nato da una domanda: cosa succederebbe se la profezia del Maya sul 2012 si realizzasse? Immaginate che le leggende siano vere. Che gli abitanti di un altro mondo, legato ai miti antichi, possano decidere del nostro destino e non abbiano buone intenzioni. Cosa può salvare gli uomini se non il loro dono più grande, la capacità di amare? Ammesso che sia abbastanza…

Francesca
“La discesa dei Luminosi” unisce il fascino del passato e un grande interrogativo sul futuro: dove stiamo andando? Ma è anche (e soprattutto!) un libro che parla d’amore, in tutte le sue forme: fraterno, paterno, romantico, universale...

Com’è nata l’idea di scrivere questo romanzo?

Ilenia
In quel periodo, durante le nostre lunghe escursioni in libreria, non trovavamo nessun romanzo che ci convincesse. Io e Francesca abbiamo frequentato dei corsi di scrittura insieme, perciò ci siamo dette: perché non ci mettiamo alla prova e non creiamo noi la storia che vorremmo leggere? Abbiamo unito tutti gli elementi che più ci attiravano nei romanzi e ci siamo lanciate.

Francesca
Alcuni anni fa, parlando con un’amica della profezia dei Maya sul 2012, ci siamo rese conto che l’argomento ci entusiasmava e a poco a poco sono nati i nostri personaggi. Avevamo in mente delle creature fantastiche che avessero però anche dei tratti umani e delle debolezze, come tutti noi. E che fossero belli come gli dei antichi…

Come avete organizzato le fasi di scrittura?

Ilenia
Mi ricordo che all’inizio ci scambiavamo tantissime e-mail e ci consigliavamo a vicenda dei libri sui Maya, sull’archeologia, sull’astronomia, per documentarci sui temi che volevamo affrontare. A volte ci trovavamo per un aperitivo e cominciavamo a prendere appunti, discutendo della vita passata, presente e futura dei personaggi che stavamo creando. Costruire un romanzo per me è come progettare una casa, bisogna partire dalle fondamenta e pian piano salire fino al tetto. Se la struttura regge, alla fine ci si può divertire ad arredarla!

Francesca
Una volta concordato il materiale, abbiamo costruito una griglia con tutta la trama del romanzo divisa per capitoli. Poi ci siamo divise i protagonisti: abbiamo deciso, essendo in due, di dedicarci una alle vicende di Jude e una a quelle di Danielle, per intrecciarle poi a metà romanzo, in pieno climax narrativo. È stato davvero stimolante e divertente… e alla fine ci siamo identificate ognuna nel suo personaggio.

Ci sono personaggi del vostro romanzo ispirati a persone reali? O sono solo di fantasia?

Ilenia
Quando immagino dei nuovi personaggi, raramente penso a qualcuno che conosco. Considero la fantasia come una bacchetta magica con cui posso creare il mondo che vorrei, popolato dalle persone che mi piacerebbe incontrare… buone o malvagie che siano. Piuttosto, penso che sia inevitabile far confluire nei personaggi la propria visione del mondo, alcuni tratti del proprio carattere.

Francesca
Domanda difficile! Personalmente credo che non esista scrittore che non tragga ispirazione dalla realtà. Jude e Danielle ci assomigliano e anche Viola ha molti lati in comune con una di noi (a voi scoprire quale!), ma nel complesso si tratta di personaggi puramente inventati.

Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Ilenia
Lavorare sempre in mezzo ai libri, in qualunque modo. È il mondo che amo, l’unico in cui mi sento davvero a casa.

Francesca
Che domande! Scrivere, scrivere, scrivere... e ancora scrivere!

Volete aggiungere qualcosa prima di salutarci?

Ilenia
Io vorrei fare i complimenti a voi che tenete questi bellissimi blog dedicati ai libri. È fantastico essere circondate da persone che condividono la stessa passione!

Francesca
Una raccomandazione per i più giovani e per chi ancora non ha trovato la sua strada: se avete un sogno nel cassetto non lasciatevi scoraggiare, non rinunciate, non vi accontentate! Se noi l'avessimo fatto, adesso non saremmo qui a parlare dei Luminosi e degli antichi codici Maya...

Grazie ragazze, per saperne di più potete visitare la pagina Facebook dedicata al romanzo
Questa è la sinossi


2012 L’Apocalisse è vicina e tra le calli di una romantica Venezia si aggira un ragazzo biondo, così bello da non sembrare umano. Jude è un abitante di Aurora, un mondo popolato dai Luminosi, creature perfette simili agli dèi, ed è venuto sulla Terra in missione per conto del padre. Il potente Damon gli ha ordinato di trovare un antico codice Maya, l’unico strumento in grado di salvare l’umanità dalla catastrofe che è stata profetizzata. Durante le sue ricerche Jude si imbatte in Viola, una studentessa ostinata e razionale il cui passato è legato drammaticamente al codice misterioso.
Sullo sfondo della laguna di Venezia, delle colline toscane e delle rovine del Messico, i destini dei protagonisti si intrecciano vorticosamente coinvolgendo non solo altri che come loro sono sulle tracce del codice, ma l’intera umanità.
Un’av­ventura mozzafiato dove la vendetta e l’amore si sfidano per decidere le sorti del nostro mondo.

Titolo: La discesa dei Luminosi. 2012 la profezia dei Maya
Autori: Francesca S. Loiacono, Ilenia Provenzi
Editore: Giunti Editore
Collana: Y
Data di Pubblicazione: 2012
ISBN: 8809768868
ISBN-13: 9788809768864
Pagine: 448
Formato: rilegato
Prezzo: €. 14,50

Teaser Tuesdays (59)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:

1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Questo è il mio teaser della settimana:

Ci sono solo io adesso e sono sola. Non sono mai stata così sola senza che fossi io a volerlo. Piu' ci penso peggio è. Ho sempre piu' freddo ma non mi decido a rientrare. Varcare di nuovo quella soglia mi sembra un'impresa impossibile.
Non so quanto resto lì, in cima alle scale. Mi accorgo solo del freddo e di nient'altro. Diversamente dallo yogurt, il lievti può sopravvivere congelato. Forse oggi, per la prima volta, so com'è essere lievito.


La cucina degli ingredienti magici di Jael McHenry

lunedì 23 gennaio 2012

"Il Libro Eterno" intervista: Barbara Fiorio

Barbara Fiorio è nata a Genova nel 1968. Formazione classica, studi universitari alternativi, un master in Marketing Communication, ha lavorato oltre un decennio nella promozione teatrale prima di fare moltissime altre cose, tipo la portavoce del presidente della Provincia di Genova, la problem solving a budget zero, la testimone di nozze o la scrittrice.
Ha due gatti, fa un ottimo salame dolce, è ghiotta di cioccolato, lancia fulmini e secondo alcuni legge nel pensiero, anche se ciò l’annoia spesso. Ha imparato che non tutti i rospi sono principi travestiti, ma mantiene ferma la convinzione che comportarsi da principessa sia imprescindibile per una vita da favola.
Nel 2009 ha pubblicato "C’era una svolta" e nel 2011 "Chanel non fa scarpette di cristallo" edito da Castelvecchi.

Barbara è stata così gentile da rispondere alle domande di questa intervista.


Ciao Barbara e benvenuta nel blog “Il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?
Ciao, mi chiamo Barbara, ho pubblicato due libri e non bevo da 24 ore.
(Scusate, non ho resistito alla tentazione di fare una presentazione stile alcolisti anonimi :-) e ora nessuno crederà più al fatto che sono praticamente astemia. So che essere praticamente astemia non è un’affermazione molto sensata, che o lo si è o non lo si è, ma vi giuro che io lo sono praticamente, anche se forse in questo preciso momento non si direbbe.)
Dicevamo?
Ah, giusto: Ciao Ivana e grazie per avermi invitata, è bello far parte di un libro eterno ;)

(Ps: per concludere l’argomento, non bevo superalcolici, sono intollerante ai rossi, ormai limito anche champagne e spumanti e mi concedo giusto un bicchiere di bianco di tanto in tanto quando esco, ma siccome non ne vado pazza ci rinuncio volentieri. Ve l’avevo detto che ero praticamente astemia.)

Quando è nata la tua passione per la scrittura e cosa rappresenta per te?
Ho iniziato a leggere quando mi hanno insegnato a farlo, letteralmente. Prima mi leggevano i libri ma appena ho potuto farlo da sola ho cominciato a divorarne. In casa mia, in quella degli zii e in quella dei nonni ce n’erano moltissimi e mio padre ha sempre sostenuto che i soldi spesi per i libri non sono mai sprecati, incoraggiando (e sovvenzionando) la mia passione.
La passione per la scrittura è nata di conseguenza, era diventato un mio codice naturale e con lo stesso potere che ha la lettura di portarti via, così era ed è scrivere. Ti fa scivolare in altri mondi, in emozioni e sensazioni libere che ti fanno tornare al mondo reale con qualche pezzo in più.

Quali sono i tuoi autori preferiti?
Sono molti gli scrittori che amo e che ho amato, per la maggior parte stranieri (sia lode ai traduttori). Tra quelli di cui ho voluto o potuto leggere più libri, giusto per fare una sommaria selezione e comunque non potendo citare tutti gli autori che ammiro e apprezzo, andiamo dalle fiabe dei fratelli Grimm a Perrault, da Lewis Carroll a Michael Ende alla Rowling e poi Oscar Wilde, Shakespeare, Dostoevskij ma anche più contemporanei come Matt Ruff, Christopher Moore, Jonathan Carroll, Terry Pratchett, Neil Gaiman, Douglas Adams, Daniel Pennac (la saga Malaussène), Tonino Benacquista, la prima Isabel Allende e anche qualche italiano come Gabriele Romagnoli, Niccolò Ammaniti, Stefano Benni (fino a Elianto compreso), Gianluca Morozzi e trovo che sia una bravissima scrittrice Stefania Bertola.

Qual è il libro che hai letto di recente che ti è piaciuto di più?
Il libro più recente che mi ha conquistata è stato Rembò di Davide Enia, un ottimo drammaturgo, regista e attore teatrale di Palermo che ha anche scritto alcuni libri, vere e proprie emozioni da sfogliare. Lui ti sa travolgere ed emozionare come pochi riescono, ti riesce a far ridere e poi, all’improvviso, ti afferra lo stomaco e ti atterra. Ha davvero un dono nel raccontare, se vi capita di poterlo andare a vedere a teatro o di poter leggere i suoi libri, soprattutto Rembò, fatelo senza indugio.
Poi, sempre restando nel recente, mi sono piaciuti molto L’aiuto di Kathryn Stockett, un libro che vi consiglio di non perdere, so che ora ne hanno fatto un film ma voi che amate i libri sapete che anche il film più bello non potrà mai essere all’altezza del libro (tranne Big Fish :-) e Libertà di Jonathan Franzen, un libro complesso, più interessante che emozionante ma comunque un pregiato rappresentante della narrativa moderna.

Ci vuoi parlare del tuo romanzo "Chanel non fa scarpette di cristallo" ?
Dopo aver parlato di tutti questi scrittori mi sento un po’ in difficoltà, ma sono fiera di questo mio primo romanzo, le tre protagoniste sono parte di me e hanno vissuto nella mia testa a lungo prima di avere una storia loro. Ho attinto da molte cose che amo per dare vita a questo racconto e alla fine è venuta fuori una fiaba senza che quasi me ne rendessi conto. Perché di fiaba si tratta, tecnicamente. Ha personaggi umani, animali e fantastici, per cui rientra a pieno titolo in questa definizione e in effetti le fiabe classiche sono tra gli elementi da cui ho tratto ispirazione (e non solo ispirazione), oltre a un libro che amo molto per varie ragioni, Il Maestro e Margherita.
Non voglio anticipare troppo, ma credo che sia una storia non solo d’amore, che c’è ma non è nemmeno il fil rouge più importante, ma anche e soprattutto di amicizia. E intorno c’è un sacco di altra roba che spero diverta ed emozioni.

Ci sono personaggi o eventi ispirati a persone reali o avvenimenti particolari della tua vita? O sono solo di fantasia?
Ce ne sono ma non vi dico quali :-) Il resto è fantasia.

C’è qualche personaggio a cui ti senti legata?
Li amo tutti, ma se devo fare per forza delle preferenze credo che indicherei Beatrice, Maddalena, Zorro e la Vecchia.

C’è qualche aneddoto legato alla scrittura di "Chanel non fa scarpette di cristallo" che vorresti raccontare?
Ci sono stati dei capitoli scritti dai protagonisti, davvero. A volte non vedevo l’ora di tornare a casa per scrivere e “vedere cosa sarebbe successo”, come se davvero non dipendesse da me. E in effetti non sempre è dipeso da me, ogni tanto qualcuno di loro ha fatto qualcosa che non avevo previsto e io ho potuto solo seguirlo per capire dove sarebbe andato a parare. Oh, avevano sempre ragione loro!

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Spero di poter veder pubblicati altri miei romanzi. Uno l’ho scritto l’anno scorso ma deve ancora essere letto, un altro l’ho iniziato adesso e un altro ancora è in fase embrionale. E poi spero di veder ripubblicato C’era una svolta, il mio primo libro, che è ormai esaurito e mi stanno scrivendo in tanti per chiedermelo. Non ho copie, mi spiace, ma se diventerò famosa ne si fa un’altra edizione, ok?

Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?
Intanto vorrei ringraziare te per avermi cercata, ospitata e intervistata e chi è arrivato a legger fin qui per avermi dedicato un po’ del suo tempo. E forse sì, una cosa da aggiungere ce l’ho: molte persone pensano di “disturbare” se mandano una mail ad autori che hanno letto e apprezzato. Non posso parlare per tutti, ma per quanto mi riguarda vi assicuro che non è mai un disturbo, anzi, è davvero un dono quello di sapere di aver fatto compagnia a qualcuno, di averlo fatto ridere o commuovere o di averlo coinvolto in qualche modo. Alcune volte, qualcuno mi scrive raccontandomi di sé perché magari in quel dato momento, in quella data circostanza, il mio libro ha avuto una parte. Be’, è molto bello, non è né sciocco né ridicolo né arriva come un fastidio.
E adesso posso salutarvi :-)

Grazie Barbara, per saperne di più potete visitare il suo sito.
Questa è la sinossi di "Chanel non fa scarpette di cristallo"


Cosa succederebbe se, anziché limitarsi a trasformare in storie la propria fantasia, gli autori delle fiabe più famose avessero stretto un patto con il diavolo condannando le proprie creature a uscire dalle pagine dei libri per affrontare i vizi e le virtù della quotidianità? Donne favolose si troverebbero a vivere in un mondo che non è decisamente un regno fatato né un posto per principesse, dove la realtà è fatta di lavori noiosi, problemi da risolvere e uomini davvero molto diversi dai principi azzurri. Una vita complicata, senza considerare che i termini del famoso patto stipulato alle loro spalle prevede una clausola fondamentale: la ragazza che nel corso della sua esistenza normale dovesse incontrare il vero amore perderebbe, insieme all’immortalità, anche il ricordo del tempo che fu, lasciando scivolare nell’oblio le antiche fiabe raccontate a tutte le bambine del mondo. Così, mentre alle porte del cuore di Beatrice, Maddalena e Penelope già bussano i rispettivi cavalieri, il divertente e appassionante romanzo di Barbara Fiorio propone alle sue protagoniste l’eterno conflitto tra amore romantico e vita reale: chi vincerà?

Titolo: Chanel non fa scarpette di cristallo
Autore: Barbara Fiorio
Editore: Castelvecchi
Collana: Ultra
Data di Pubblicazione: 2011
ISBN: 8876155244
ISBN-13: 9788876155246
Pagine: 219
Formato: brossura
Prezzo: €. 14,90

domenica 22 gennaio 2012

Wishlist (15)


Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai libri che desidero leggere.
Questa settimana ho aggiunto nella wishlist, due raccolte edite dalla Newton & Compton, "I diari delle streghe" di Lisa Jane Smith e "I diari della mezzanotte" di Scott Westerfeld.
Adoro le raccolte perché si risparmiano soldi e spazio.

"I diari delle streghe" di Lisa Jane Smith

Filtri d'amore, evocazioni, sortilegi: i poteri della magia bianca non hanno segreti per i ragazzi del Circolo di New Salem. Sono streghe e stregoni capaci di effettuare le mirabolanti magie contenute nei misteriosi Libri delle ombre, ma sono anche ragazzi normali, che vanno a scuola come tutti gli altri, si innamorano, tradiscono, si ingelosiscono e si lasciano come i loro coetanei. Quando Cassie si trasferisce a New Salem entra a far parte del gruppo capeggiato da Diana, la strega forte e bellissima, che guida il Circolo con saggezza e determinazione. Ma non tutti si piegano ai suoi voleri, e negli occhi di Faye, la strega malvagia, la scintilla dell'ambizione arde più forte che mai. Per diventare leader è disposta a tutto. E come se non bastasse c'è Adam, il ragazzo di Diana, che ha degli occhi magnetici e profondissimi, ed è legato a Cassie da un vincolo che nessuno può spezzare... I diari delle streghe è una saga magica, in cui passioni, tradimenti e amori immortali si fondono per creare l'incantesimo perfetto: una storia unica, che ha conquistato il cuore dei lettori.

Titolo: I diari delle streghe
Autore: Lisa J. Smith
Traduttori: Falcone P., Bibbò A.
Editore: Newton Compton
Collana: Grandi tascabili contemporanei
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 8854119903
ISBN-13: 9788854119901
Pagine: 509
Formato: brossura
Prezzo: €. 9,90

Desidero leggere questa saga perché i romanzi della Smith sono scorrevoli e si leggono in pochissimo tempo.

"I diari della mezzanotte" di Scott Westerfeld.

Allo scoccare della mezzanotte, dalle pieghe del tempo nasce un'altra ora, in cui il mondo si congela, le normali leggi fisiche vengono sospese, e creature letali tornano da un passato antichissimo, di nuovo in caccia, di nuovo affamate. Solo chi è nato a mezzanotte in punto, come Jessica e i suoi amici, può muoversi nell'ora segreta. Per quei sessanta minuti, ogni giorno, il mondo si colora di una spettrale luce blu e tutti gli esseri umani si paralizzano, tranne loro. E i difetti per cui a scuola gli altri studenti li prendono in giro si trasformano in incredibili doni: Rex acquista una vista speciale, Melissa legge nel pensiero, Dess forgia armi mortali, e Jonathan sa volare. Ma anche Jessica ha un dono. E proprio per questo le creature della mezzanotte cercano così disperatamente di ucciderla. I diari della mezzanotte è una saga da leggere tutto d'un fiato, quando calano le ombre della notte. Un mondo fantastico che colora di blu il grigio della vita quotidiana, un universo magico in cui gli incubi possono diventare realtà.

Titolo: I diari della mezzanotte
Autore: Scott Westerfeld
Traduttori: Ristori S., Viani D.
Editore: Newton Compton
Collana: Grandi tascabili contemporanei
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 885411989X
ISBN-13: 9788854119895
Pagine: 671
Formato: brossura
Prezzo: €. 9,90

Ho letto recensioni positive su questi romanzi.

e voi li avete letti?

venerdì 20 gennaio 2012

Switched - Amanda Hocking

Wendy Everly ha diciassette anni, capelli sempre arruffati e un carattere insolitamente difficile. Vive con il fratello e la zia in una piccola, noiosa cittadina di provincia. La madre è ricoverata in una clinica psichiatrica, da quando ha tentato di uccidere la figlia il giorno del suo sesto compleanno. E stato allora che Wendy le ha sentito pronunciare per la prima volta un'accusa terribile: di avere in qualche modo preso, alla nascita, il posto del suo vero figlio. Adesso le giornate di Wendy trascorrono pigre, tra un liceo dove non s'impara nulla di davvero eccitante e una vita sociale e familiare prevedibile e monotona, quando va bene. Condizionare le azioni altrui con la forza del pensiero potrebbe essere un modo per scacciare la noia, ed è proprio quel che le capita e che non sa spiegare. Uno strano potere che viene da lontano ma di cui lei non può ricordare l'origine. A offrirle una conturbante risposta sarà Finn, un affascinante ragazzo da poco in città che si manifesta una notte alla finestra della sua stanza. È infatti lui che le rivelerà la sua vera identità di change-ling e le dischiuderà le porte di un mondo attraente e sconosciuto, duro e sconvolgente, dove la magia è di casa. Un mondo percorso da insidie cui Wendy scopre dolorosamente di appartenere, e dove le è riservato un destino più grande di quanto lei possa immaginare.

Recensione

Switched è il primo titolo di una trilogia young-adult dedicata ai trylle, comunemente detti troll, ma dimenticate le creature rozze e malvagie della tradizione tolkieniana, questi esseri soprannaturali sono simili agli umani e possono vivere in mezzo a noi.
La protagonista è Wendy, una ragazza che da bambina ha subito un grave trauma a causa della madre, Kim, che ha tentato di ucciderla.
Wendy è stata cresciuta dal fratello più grande e dalla zia, e grazie all’incontro con un ragazzo misterioso, Finn, scopre la sua vera “natura” di trylle e inizieranno i guai…

Switched è stato definito come un “caso letterario” perché è stato rifiutato da tutte le case editrici, ma ha venduto milioni di copie grazie all’auto-pubblicazione su Amazon, quindi un plauso all’autrice che ha sfruttato il web, ma devo ammettere che mi aspettavo qualcosa di più.
All'inizio il plot narrativo ricorda gli altri romanzi del genere, con la protagonista adolescente che deve ambientarsi in una nuova scuola e a s’innamora del ragazzo bellissimo che nasconde dei "segreti", ma verso metà romanzo la storia si dipana in maniera diversa.
Il mondo fantasy descritto da Amanda Hocking è interessante e il prologo è davvero coinvolgente (con la madre che tenta di uccidere la figlia di sei anni), ma la protagonista non è tra le mie preferite, per tutto il romanzo è irritante e viziata, e nonostante la sua natura di trylle, non ha una forte personalità e fa quello che gli dicono gli altri, prima con Finn e poi con la Regina (mi fermo qui altrimenti svelo troppo), sono molto più interessanti i personaggi secondari, come la madre Kim e Rhys, un ragazzo che incontrerà nel mondo dei trylle. La nota positiva è che non ci sono i soliti triangoli, Wendy ama Finn, ricambiata, ma è un amore molto contrastato.
Il testo è scorrevole e si legge in pochissimo tempo, l’ideale per un pomeriggio in pieno relax.
Consigliato agli amanti del genere.

Titolo: Switched. Il segreto del regno perduto
Autore: Amanda Hocking
Traduttore: Pellegrini S.
Editore: Fazi
Collana: Lain
Data di Pubblicazione: 2012
ISBN: 8876251499
ISBN-13: 9788876251498
Pagine: 279
Formato: rilegato
Prezzo: €. 12,00

giovedì 19 gennaio 2012

Ultime novità: Se fossi Dio…di Meg Rosoff.

E' appena uscito per Fanucci, un romanzo dedicato ai ragazzi con un protagonista "speciale", ovvero  Dio, l'essere soprannaturale e immortale per eccellenza, descritto dall'autrice come un pigno teenager, disinteressato delle questioni terrene ma innamorato di una ragazza.

Se fossi Dio…di Meg Rosoff

“Una selvaggia, saggia, sorprendente spiegazione della vita, dell’universo e di tutto il resto. Dato il glorioso, eccentrico, spettacolare fallimento che è il pianeta Terra, il Creatore poteva solo essere uno svogliato adolescente con una soglia di attenzione minima e un esuberante organo sessuale. Io non so perché
nessuno lo ha mai pensato prima. Ha molto più senso della fisica delle particelle.
E, al contrario della Teoria del Big Bang, è divertente.”
Mal Peet

“Rosoff è una scrittrice coraggiosa e intransigente, con un eccellente curriculum di storie nervose, scomode ma memorabili.
Quest’ultimo sforzo rientra senz’altro nella categoria.”
The Independent

Bob ha diciannove anni, è pigro, arrogante e capriccioso, e quando non si tratta di sesso la sua capacità di concentrarsi tende al nulla.
Bob è Dio e vive in un appartamento con il signor B, il suo segretario personale, depresso ed efficiente.
Bob ha una madre alcolizzata e giocatrice d’azzardo che durante una partita di poker perde Eck, lo strano animale da compagnia della giovane divinità, che viene condannato all’estinzione a causa della paventata prelibatezza delle sue carni.
Poi Bob incontra Lucy, una ragazza meravigliosa che fa la guardiana allo zoo, e tutto cambia. Scende sulla Terra per farle la corte e inizialmente lei è entusiasta di ricevere le attenzioni di un tipo davvero affascinante, che sembra poterle offrire tutto ciò di cui ha bisogno, finché non si stufa delle sue improvvise sparizioni... Tanto più che un dio innamorato è un dio che non svolge bene il proprio lavoro, e il mondo ne paga le conseguenze con terribili carestie e inondazioni.


Meg Rosoff
Se fossi Dio…
Collana Teens
Pagine 256
9,90 euro
978-88-347-1841-4

Estratto dal testo:

Io sono Dio, pensò Bob. L’onnipotente Dio, che tutto può. E che schianto di mondo fantastico ho creato, inclusa questa meravigliosa ragazza. Che splendido regno di piacere. Che bel diluvio. Che sole perfetto. Che favoloso genio che sono.
Si stese accanto a Lucy, le infilò un braccio sotto la testa e strofinò la guancia contro quella di lei. Dopo settimane trascorse a ripararsi dal vento e dalla pioggia, il sole caldo sulla carne calda sulla lana calda era come una benedizione.
Forse era il vino, forse era la dolce ebbrezza dell’amore, ma il piano che Bob aveva appena architettato per Lucy si tramutò in un’ondata di ottimismo. «Lucy, Lucy, tesoro mio.» La voce di Bob si spezzò, come se il semplice parlare fosse uno sforzo enorme. «Tu sei la donna più meravigliosa del mondo intero.»
«Non è vero» sussurrò lei di rimando. «Hai solo perso il lume della ragione, ecco tutto.»
Lui annuì. «L’ho perso, sì.»

L'autrice

MEG ROSOFF è nata a Boston nel 1956. Ha studiato a Harvard e a Londra, dove vive dal 1989. Ha lavorato in molte agenzie pubblicitarie, e ha iniziato a scrivere romanzi dopo che sua sorella minore morì per un cancro al seno. How I live now, il suo primo successo, ha vinto il The Guardian Children’s Fiction Prize e il Micheal L. Printz Award. Nel 2010 Fanucci editore ha pubblicato Justin, vincitore nel 2007 del prestigioso Carnegie Medal.

mercoledì 18 gennaio 2012

Www…Wednesdays (57)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:


What are you currently reading?

Sto leggendo

American Gods di Neil Gaiman


What did you recently finish reading?

Switched di Amanda Hocking

 e
Meno di zero di Bret Easton Ellis


What do you think you’ll read next? 

Sono nel tuo sogno di Isabel Abedi



e voi?

martedì 17 gennaio 2012

Teaser Tuesdays (58)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:

1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Questo è il mio teaser della settimana:

«Va bene» disse. «La mia vita, che negli ultimi tre anni è stata tutt'altro che della migliore qualità, ha preso improvvisamente una bruttissima pie-ga. Ho alcune cose da fare. Voglio andare al funerale di Laura. Voglio dir-le addio. Dovrò occuparmi della sua roba. Se dopo mi vuoi ancora comin-cio a lavorare per te a cinquecento dollari la settimana.» Aveva sparato la cifra a caso. Gli occhi di Wednesday non lasciavano trasparire niente. «Se andiamo d'accordo, dopo sei mesi me ne dai mille la settimana.»
Si prese una pausa. Era il discorso più lungo che avesse fatto da anni. «Dici che forse sarà necessario fare del male a qualcuno. Be', lo farò se cercheranno di fare del male a te. Ma non colpisco nessuno né per piacere né per soldi. Non tornerò dentro. Una volta mi è bastata.»
«Non succederà» disse Wednesday.


American Gods di Neil Gaiman

lunedì 16 gennaio 2012

Meno di zero - Bret Easton Ellis

Recensione

“Meno di zero” è il romanzo d’esordio di Bret Easton Ellis, autore famoso per le sue storie controverse e violente come American Psyco, Glamorama, ecc.
Scritto negli anni ottanta per un corso di scrittura creativa, il romanzo descrive le giornate di Clay, adolescente ricco e annoiato che torna a Los Angeles per le vacanze natalizie.
I suoi genitori sono separati e sempre assenti, e il ragazzo passa le giornate con gli amici di sempre, Julian, Trent, Rip e Blair (la sua ex) tra party, concerti, incontri occasionali e droghe.

Clay è il protagonista principale della vicenda, infatti è dalla sua voce che conosciamo l’intera storia e scopriamo particolari della sua vita, come il divorzio dei genitori o la morte dell’adorata nonna.
Quello che mi ha colpito del romanzo è che non ha una vera e propria trama, è solo una parentesi di vita del protagonista che è circondato da personaggi negativi e amorali che non conoscono la differenza tra giusto e sbagliato.

“E cos’è giusto? Se si vuole una cosa è giusto prendersela. Se si vuol fare una cosa, è giusto farla.”

I ragazzi descritti in questo romanzo hanno tutto dalla vita eppure vivono un'esistenza vuota e sterile, senza affetti veri o legami di amicizia sinceri, persino Clay non è migliore degli altri, infatti pensa solo a se stesso e anche se non sopporta alcune situazioni, non fa niente per cambiare le cose, al massimo esce dalla stanza. Spesso si sofferma ad osservare un vecchio poster di Elvis Costello con la scritta "Trust" e lo sguardo verso l'esterno come un richiamo alla fuga, in effetti Clay pensa sempre di "sparire qui", come lo slogan di un cartellone pubblicitario visto per strada, ma continua a vivere la sua vita nella più totale apatia.

- Cos’è importante per te, Clay? Cosa ti rende felice?
- Niente. Niente mi rende felice. Niente mi interessa,


Ellis narra le vicende del protagonista con uno stile asciutto ed essenziale che si legge in pochissimo tempo.
E’ un romanzo che ha diviso il pubblico, alcuni lo hanno giudicato come un cult della MTV generation altri lo hanno criticato pesantemente, sinceramente è difficile da giudicare perché è una storia che ti lascia l’amaro in bocca e ti fa riflettere sul vuoto esistenziale dei giovani di ieri e di oggi (un tema sempre attuale).
Da leggere.

L'autore

Bret Easton Ellis vive tra Los Angeles e New York. È autore di sei romanzi, Meno di zero, Le regole dell'attrazione, American Psycho, Glamorama, Lunar Park e Imperial Bedrooms, tutti pubblicati da Einaudi, e di una raccolta di racconti, Acqua dal sole

Titolo: Meno di zero
Autore: Bret E. Ellis
Editore: Einaudi
Collana: Einaudi tascabili. Scrittori
Data di Pubblicazione: 2006
ISBN: 880618444X
ISBN-13: 9788806184445
Prezzo: €. 10,00

sabato 14 gennaio 2012

Wishlist (14)

 

Sono mesi che non pubblico questa rubrica, eppure la lista di libri che desidero leggere, aumenta sempre di più.

Questi sono gli ultimi titoli che ho aggiunto:

Rimini di Pier Vittorio Tondelli

Un giornalista milanese scende in riviera per il suo primo incarico importante e viene travolto da una girandola ossessiva di fatti e personaggi. Nella infuocata estate riminese, dominata dal gusto frenetico del divertimento (e magari di perversi piaceri), le storie di un suonatore di sax, di uno scrittore in crisi, di un gruppo di travestiti giocosi e molte altre ancora si intrecciano con la vita quotidiana di chi popola i locali, i caffé, le spiagge, le discoteche.

Titolo: Rimini
Autore: P. Vittorio Tondelli
Editore: Bompiani
Collana: I grandi tascabili
Data di Pubblicazione: 2001
ISBN: 8845248399
ISBN-13: 9788845248399
Pagine: 267
Prezzo: €. 10,90

Solaris di Stanislaw Lem

Nel momento della sua più gloriosa espansione - i viaggi interstellari l'uomo si imbatte in un enigma insolubile, una sfida impossibile. È il pianeta Solaris, un pianeta "vivo": la sua essenza, le sue ragioni travalicano la capacità della mente umana; di fronte a esso anche la scienza più evoluta è impotente. Solaris è capace di far perdere all'individuo la propria identità, di ridurlo a brandelli di coscienza, di obbligarlo a confrontarsi con il proprio groviglio di conflitti interiori e a misurarsi con i grandi interrogativi dell'universo. Sull'oceano vivente che costituisce la sua superficie, un oceano che assume continuamente una miriade di forme effimere e incomprensibili, ruota una stazione orbitante: all'interno tre scienziati, ciascuno chiuso nella propria solitudine, ciascuno in balia degli incubi e dei miraggi che il pianeta proietta su di lui.

Titolo: Solaris
Autore: Stanislaw Lem
Traduttore: Bolzoni E.
Editore: Mondadori
Collana: Oscar classici moderni
Data di Pubblicazione: 2007
ISBN: 8804567023
ISBN-13: 9788804567028
Pagine: XIV-234
Formato: brossura
Prezzo: €. 9,00

e

Il malinteso di Irène Némirovsky

Una madre preoccupata cerca inutilmente di inculcare un concetto nella mente della figlia Denise, innamorata e triste: "L'amore, mia cara, è un sentimento di lusso!", ma Denise non lo capisce. Quando durante una vacanza suo marito le ha presentato Yves, un giovane elegante e di bell'aspetto, lei se n'è infatuata e non si è curata di scoprire se fosse benestante quanto il suo noioso marito. Dopo che l'ignaro consorte ha dovuto fare ritorno in città per un affare urgente, lei si è goduta un mese pieno e felice in compagnia dell'amante, ma un brusco risveglio la attende alla fine del soggiorno: egli ha infatti perso quasi tutti i suoi averi in seguito alla guerra e non può permettersi di mantenerla con gli agi a cui lei era abituata. La cronaca di un amore che non ha fatto bene i suoi conti nel quale si confrontano egoismi confrastanti.

Titolo: Il malinteso
Autore: Irène Némirovsky
Traduttore: Di Leo M.
Editore: Adelphi
Collana: Piccola biblioteca Adelphi
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 8845925269
ISBN-13: 9788845925269
Pagine: 190
Formato: brossura
Prezzo: €. 12,00

che ne pensate? li avete letti?

giovedì 12 gennaio 2012

Ultime novità: Moon Dance di J.R. Rain

E' appena uscito per la casa editrice Giunti una detective story molto "insolita", infatti la protagonista è un'investigatrice privata che non sopporta la luce del sole...

Moon Dance di J.R. Rain

Acclamato in rete come miglior romanzo sui vampiri. Moon Dance è una detective story esilarante e travolgente. E questo è solo l'inizio.

Moglie, madre, investigatrice privata e... vampiro. Fino a sei anni fa, l’agente federale Samantha Moon era la perfetta mamma moderna con una monovolume parcheggiata davanti a casa. Ma un giorno qualcosa di incredibile ha stravolto la sua vita. Adesso non sopporta la luce del sole, è costretta a indossare occhiali scuri iperfascianti, dormirebbe tutto il giorno mentre di notte è vispa, affamata e fredda come un rettile. Per tutti soffre di una rara malattia della pelle, ma la verità è ben altra. E ora, nella sua nuova attività di investigatrice privata, è alle prese con un caso alquanto intrigante: chi ha tentato di uccidere con cinque colpi in testa Kingsley Fulcrum, l’aitante cliente a cui di tanto in tanto, soprattutto con la luna piena, sfugge un latrato?
Tra un marito impietrito dalla sua repellente metamorfosi e un cyber amico a cui ha confidato tutti – ma proprio tutti – i suoi segreti, l’unica speranza per Samantha Moon di tornare alla normalità è un misterioso medaglione dai poteri magici.

Il secondo volume della serie uscirà a giugno 2012.

Autore: J.R. Rain
Titolo: Moon Dance
Traduttore: Annalisa DI Liddo
Collana: A
Pagine: 272
Prezzo: € 15,00
Formato: 14 x 21,5 cm
Legatura: Cartonato con sovraccoperta
Data pubblicazione: 11 Gennaio 2012
ISBN: 9788809771253

L'autore

J.R. Rain, ex investigatore privato, è ora scrittore a tempo pieno. Oltre ad aver pubblicato romanzi mystery e racconti, è autore di sceneggiature per Hollywood.
A.A.A. Vampiri offresi, di cui Moon Dance è il primo volume, ha venduto solo sul web più di due milioni di copie.

mercoledì 11 gennaio 2012

Www…Wednesdays (56)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:


What are you currently reading?

Sto leggendo

Switched di Amanda Hocking


What did you recently finish reading?

Hunger Games di Suzanne Collins


What do you think you’ll read next? 

Meno di zero di Bret Easton Ellis


e voi?

martedì 10 gennaio 2012

Teaser Tuesdays (57)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:

1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Questo è il mio teaser della settimana:

«Di certo, non sei mia figlia. Cosa sei, Wendy?».
Iniziai a indietreggiare senza distogliere lo sguardo. Sembrava una pazza. La vestaglia si era slacciata, lasciandole scoperte le clavicole sottili e gli slip neri che indossava. Fece un passo avanti con il coltello puntato verso di me, stavolta di proposito. Avrei dovuto urlare o scappare, ma ero come paralizzata.
«Ero incinta, Wendy! Ma non sei tu il figlio che ho partorito! Dov’è il mio bambino?». I suoi occhi si riempirono di lacrime e io mi limitai a scuotere la testa. «Probabilmente l’hai ucciso, non è vero?».


Switched di Amanda Hocking

Ultime novità: Non ti addormentare di S.J. Watson

E' in arrivo per la Piemme un thriller psicologico che ha entusiasmato la critica e il pubblico.
Un esordio letterario che ha venduto 800mila copie.

Non ti addormentare di S.J. Watson

Ogni mattina Christine Lucas si sveglia in un letto di Londra accanto a un uomo che non riconosce. E ogni mattina quell’uomo le dice di essere suo marito, Ben. Ogni mattina Christine si sveglia e crede di avere poco più di vent’anni. Ma ne ha 47 e la verità è che la sua memoria è ferma a venticinque anni fa, quando un’auto l’ha investita lasciandole una forma di amnesia che azzera i suoi ricordi ogni 24 ore. Ogni giorno Christine mette a mente la sua storia, e ogni notte la scorda di nuovo. Come in un eterno ritorno, non sa chi è e deve ricominciare sempre da capo. Ma come facciamo a sapere chi siamo se non possiamo ricordare la nostra vita? Per riuscirci, Christine scrive un diario su suggerimento del dottor Nash, un neuropsichiatra che incontra di tanto in tanto… perché, però, su una pagina la donna ha scritto di suo pugno “non fidarti di Ben”?

Pubblicato in Inghilterra da Doubleday nella scorsa primavera e negli Stati Uniti per i tipi di HarperCollins a giugno 2011 -, è il sorprendente esordio letterario del britannico Steven Watson, scritto in prima stesura, per la gran parte, pensate un po’, quando Watson ancora frequentava la Faber Academy, la scuola di scrittura creativa della London Publishing House, alla quale si è iscritto a 40 anni, stanco del suo posto al Ministero della sanità.
Una trama tesa e angosciante, “una lettura compulsiva”, parola di New York Times, che il produttore Ridley Scott ha già opzionato per farne un lungometraggio hollywoodiano, con attrici in lizza per interpretare Christine del calibro di Angelina Jolie, Charlize Teron, Kate Winslet, Cate Blanchett, Helen Hunt; regista, Rown Joffe.


“Non ti addormentare” ha vinto il Crime & Thriller of the Year Award
ai Galaxy National Book Awards

“Non avevo mai letto un debutto così folgorante.”
Tess Gerritsen

“Un’analisi affascinante della mente umana. Un romanzo straordinario.”
Lionel Shriver

L'autore

S J Watson è nato in Inghilterra, nelle Midlands. Ha lavorato per parecchi anni nel Servizio Sanitario Nazionale prima di dedicarsi alla scrittura. Questo suo primo romanzo, acquistato in 38 paesi e diventato subito un bestseller, diventerà un film, prodotto da Ridley Scott.

Sito ufficiale dell’autore
http://www.sjwatson-books.com/?direct=1

Intervista al Guardian (podcast)
http://www.guardian.co.uk/books/audio/2011/oct/14/first-books-morgenstern-watson-podcast

Titolo: Non ti addormentare
Autore: S. J. Watson
Traduttore: Bortolussi S.
Editore: Piemme
Data di Pubblicazione: 2012
ISBN: 8856617986
ISBN-13: 9788856617986
Pagine: 420
Formato: rilegato
Prezzo: €. 19,00

lunedì 9 gennaio 2012

Le emozioni difettose - Laurie Halse Anderson

Recensione

Laurie Halse Anderson è una scrittrice famosa per i suoi romanzi dedicati ai problemi del mondo adolescenziale, dagli abusi (Speak) all’anoressia giovanile (Wintergirls), ma con “le emozioni difettose” (Catalyst), descrive il rapporto conflittuale fra due ragazze molto diverse tra loro, Kate e Tery, nemiche sin dall’infanzia.
Kate Malone è la protagonista principale, la voce narrante della storia che vive con il padre predicatore e un fratello più piccolo sempre ammalato, la madre è morta molti anni prima.
A scuola è bravissima in chimica e sogna di farsi ammettere in uno dei college più prestigiosi del suo paese, il MIT l’Istituto Tecnico del Massachusetts. L’ammissione al MIT è una vera e propria ossessione e non riesce a concentrarsi su altro, di notte non dorme ma esce di casa di nascosto per correre e sfogare la sua angoscia, e come se non bastasse deve convivere con Tery, la sua vicina di casa, una ragazza sbandata che vive una difficile situazione familiare, con la madre e il fratellino, Toby, ed esprime la propria rabbia attraverso i furti o le risse con gli altri compagni.
Le due ragazze si odiano da sempre e non sarà un convivenza facile…

Nella prima parte l’autrice si sofferma sui pensieri e le ambizioni della protagonista, il suo rapporto con il padre, il fratello e gli amici (e nemici) di sempre, divisa dalla Kate Buona, figlia e studentessa perfetta e la Kate Cattiva piena di problemi e con manie di grandezza. L’ammissione all’Università rappresenta l’obiettivo fondamentale della sua vita, infatti non prende in considerazione altre opzioni, per lei il MIT è tutto, ma la convivenza con Tery e il suo fratellino cambierà le sue priorità.
Nella seconda parte invece, conosceremo di più Tery, in apparenza maleducata e rissosa, in realtà costretta ad occuparsi della sua famiglia dopo la morte del padre e legata al fratellino da un profondo affetto.
Possiamo considerarlo come romanzo di formazione perché la convivenza “forzata”, le obbligherà a confrontarsi e imparare l’una dall’altra.

“Le emozioni difettose” ha una trama scorrevole e si legge in poco tempo, mi piace lo stile dell’autrice e mi ha colpito molto il suo modo di descrivere gli adolescenti, soprattutto le due protagoniste.
Da leggere.

Titolo: Le emozioni difettose
Autore: Laurie H. Anderson
Traduttore: Reggiani S.
Editore: Giunti Editore
Collana: Y
Data di Pubblicazione: 2011
ISBN: 8809759796
ISBN-13: 9788809759794
Pagine: 340
Formato: rilegato
Prezzo: €. 14,50

L'autrice

Laurie Halse Anderson è nata nel 1961 a Postdam, cittadina dello stato di New York. Con 25 libri all’attivo e numerosi riconoscimenti letterari è attualmente una delle scrittrici più amate nel campo della narrativa Young Adults.
L’autrice ha studiato in Danimarca, vissuto in una fattoria, lavorato in un negozio di vestiti, approcciato la vita collegiale all’Onondaga Community College e si è infine laureata nel 1984 alla facoltà di lingue e linguistica della Georgetown University. Dopo aver costruito una famiglia e dato alla luce due bambine, ha iniziato la sua carriera di scrittrice pubblicando la sua prima opera nel 1996: Ndito Runs, a cui sono seguiti svariati racconti per l'infanzia.

Tra gli altri romanzi di Laurie Halse Anderson si segnalano: Catalyst (2002), Prom (2005), Twisted (2007) e Wintergirls (2009) che ha scatenato un dibattito tra le teenager americane, ricevuto ottime critiche e un notevole successo di vendite.

sabato 7 gennaio 2012

Hunger Games – Suzanne Collins

Recensione

“Così, invece di rispondere all'applauso, me ne resto lì immobile, mentre loro mettono in atto la più audace forma di disapprovazione di cui possono disporre. Il silenzio. Che dice che non siamo d'accordo. Che non perdoniamo. Che tutto questo è sbagliato.

Hunger Games è il primo titolo di una trilogia distopica ambientata in un futuro non precisato, dove il mondo che conosciamo non esiste più, è quello che una volta era il Nord-America, adesso è Panem, una società formata dalla capitale, Capitol City, ricca e moderna, e da dodici distretti, poveri e succubi della “città”.
I distretti una volta erano tredici, ma l’ultimo distretto si è ribellato al potere della capitale ed è stato distrutto, e come punizione per aver favorito la ribellione, ogni anno vengono scelti due giovani per ogni distretto, maschio e femmina dai 12 ai 18 anni per partecipare ad un reality show, gli Hunger Games (i giochi della fame), dove i concorrenti devono uccidersi fra loro e vince chi sopravvive al massacro. Uno spettacolo ingiusto e crudele, ma nessuno può ribellarsi e chi lo fa viene ucciso o mutilato.
La protagonista è Katniss, una ragazza di sedici anni, che vive nel distretto 12 (quello del carbone) con la mamma e la sorellina di dodici anni, Prim.
Il giorno della mietitura, dove vengono scelti i due concorrenti per ogni distretto, viene scelta Prim, e Katniss disperata, si offre volontaria per prenderne il posto.
Con lei viene scelto Peeta, un ragazzo gentile che da bambino le ha regalato un pezzo di pane (e non ha mai dimenticato questo gesto), ma negli Hunger Games gli affetti non contano, i concorrenti sono come dei gladiatori nell’arena, devono uccidere per sopravvivere.
Arrivati nella capitale i due ragazzi si preparano alla gara seguiti dall’ubriacone Haymitch e da Cinna, uno stilista che si affeziona alla ragazza e cerca di aiutarla con i suoi consigli.
Chi vincerà?

Hunger games non è il solito young-adult dedicato ai ragazzi, in effetti il target adolescenziale è riduttivo, perchè un romanzo come questo dovrebbero leggerlo tutti, per riflettere sul nostro quotidiano e su quello che ci circonda.
Ho letto sul web che l’autrice ha scritto il romanzo dopo una notte passata a fare zapping in TV, dove trasmettevano reality e scene di guerra, e devo ammettere che i meccanismi della gara mi hanno fatto riflettere perché assomigliano in maniera inquietante ai reality show dei giorni nostri, infatti ci sono le interviste ai ragazzi e ai familiari, le scommesse sul vincitore, ma quello che conta davvero è l’audience, i concorrenti sono ripresi dalle telecamere 24 su 24 e se il pubblico si annoia, i creatori del gioco creano dei “diversivi” per farli scontrare e attirare l’attenzione sullo show.
Ma non contano solo gli ascolti, un ruolo fondamentale è dato dall’immagine, infatti i ragazzi che sono abituati a lavorare e non conoscono il lusso, sono seguiti da stilisti che creano il look perfetto per loro e li trasformano in divi televisivi e se sono fortunati, attirano l’attenzione di uno o più “sponsor”, e possono ricevere doni durante la gara, come acqua o cibo.
Mi ha davvero sconvolto la freddezza degli spettatori che considerano il reality come uno show qualsiasi, senza pensare che di ventiquattro ragazzi apparsi in TV, soltanto uno ritornerà a casa e potrà riabbracciare la propria famiglia.

E’ un romanzo cupo e violento, ma emozionante (mi sono commossa in alcuni momenti, che non svelo).
Nella prima parte l’autrice ci racconta la storia della protagonista, della società in cui vive e di quello deve affrontare durante il reality, ma nella seconda parte, assistiamo ad una vera e propria guerra per la sopravvivenza, gli amici sono nemici e un pezzo di pane o un sorso d’acqua sono un lusso che può fare la differenza durante la lotta.
I personaggi sono ben delineati ma a parte Katnissi ho adorato lo stilista Cinna, il suo mentore, e la piccola Rue, una concorrente di dodici anni del distretto dell’agricoltura.
Il finale è inaspettato e lascia aperta una porta per il seguito.

Katniss mi piace, è una protagonista che non si lascia abbattere dalle difficoltà e cerca di andare avanti in ogni modo e con qualsiasi mezzo.
E’ una ragazza forte e coraggiosa perché dopo la morte del padre in un incidente in miniera, ha dovuto combattere per sopravvivere alla fame e aiutare la sua famiglia.
Sa usare l’arco e riesce a procurarsi il cibo con Gale, il suo amico di sempre, nonostante questo prova rancore verso la madre che si è lasciata andare dopo la morte del marito e ama in maniera assoluta la sorellina, Prim, che cerca di proteggere con tutta se stessa.
Sa che negli Hunger Games non ha alcuna possibilità contro i concorrenti più forti di lei, ma non si arrende mai e cerca di usare la sua arma migliore, l’astuzia.
Il suo rapporto con Peeta è molto conflittuale, non si fida di lui ma non riesce a dimenticare quel gesto gentile durante la sua infanzia, nonostante questo non può permettersi di provare altri sentimenti per lui perché non hanno un futuro e soltanto uno potrà sopravvivere.

Hunger Games è un bel romanzo che si legge in pochissimo tempo, mi è piaciuto moltissimo e presto leggerò il seguito.

Voto 5 stelle anobiiane

• Titolo: Hunger games
• Autore: Suzanne Collins
• Traduttori: Paracchini F., Brogli S.
• Editore: Mondadori
• Collana: Chrysalide
• Data di Pubblicazione: 2009
• ISBN: 8804594101
• ISBN-13: 9788804594109
• Pagine: 256
• Prezzo: €. 17,00

L’autrice

Suzanne Collins è una nota autrice statunitense. La prima ispirazione per questo libro le è venuta dal mito del Labirinto del Minotauro, ma l'idea è si è fatta strada nella sua mente mentre faceva zapping tra le immagini dei reality show e quelle della guerra vera. Vive nel Connecticut con la sua famiglia e due gatti selvatici.