giovedì 4 agosto 2011

“Il Libro Eterno” intervista: Andrea G. Colombo

Andrea G. Colombo nasce nel 1968 con il pallino del macabro e delle storie ad alta tensione.
Dopo aver creato il primo sito web italiano dedicato alla cultura horror, Horror.it, si dedica alla cura di alcune antologie di narrativa horror quali Spettri Metropolitani (Addictions, 1999) e Jubilaeum (PuntoZero, 2000).
Nel giugno 2004, per le Edizioni Master, progetta, realizza e cura i contenuti del mensile di cinema e letteratura Horror mania, sul quale pubblica periodicamente narrativa per il serial di sua ideazione Il Diacono.
Nel 2005 affianca a Horror mania la gemella dedicata al thriller: Thriller mania.
Nel 2008, nell’antologia Anime nere reloaded (Mondadori) viene pubblicato il suo racconto Asfalto. All’interno dell’antologia Il mio vizio e' una stanza chiusa, pubblica la novella Boxed (Supergiallo Mondadori, 2009).
Per la Gargoyle Books, scrive la prefazione al romanzo "Hanno sete" di Robert McCammon (2004) e pubblica il suo romanzo d'esordio “Il Diacono” (2010).

Andrea è stato così gentile da rispondere alle domande di questa intervista


Ciao Andrea e benvenuto nel blog “Il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?

Ciao Ivana. Grazie per avermi invitato nel tuo blog.
Che dirti di me? Ho tante passioni, tante fissazioni, odio le collezioni (e le rime involontarie!), non sono molto attaccato alle cose materiali, sono un casinista cronico e un goloso patologico. Il che non ti dirà nulla della mia attività professionale, ma per rompere il ghiaccio va bene lo stesso...
Coltivo da anni la passione per la narrativa e il cinema a tinte forti, horror e thriller. Mi piace il soprannaturale, ma non disdegno tutte le altre forme di intrattenimento. Leggo molto, guardo moltissimi film. I telefilm invece li seguo a stento: restare legato a un appuntamento settimanale mi scoccia da morire.

Cosa rappresenta per te la scrittura?

Una grande valvola di sfogo, una passione, la possibilità di creare dal niente personaggi, mondi e situazioni.
E' un percorso di crescita personale e professionale, che non cessa mai di regalarti sorprese. Faticoso, non lo nego, ma estremamente affascinante se capisci come prenderlo.

Quali sono i tuoi autori di riferimento?

Ce ne sono tanti. Stephen King, Clive barker, HP Lovecraft, Edgard Allan Poe, Richard Matheson... Potrei andare avanti per molto a citarti nome e cognomi. La verità è che sono una spugna e cerco di imparare da tutti.

Quando è nata la tua passione per la cultura horror?

Più ci penso e più sono convinto che - in una forrma oi nell'altra - sia stata sempre la mia passione. Sin da piccolo adoravo le storie di un certo tipo, mi piaceva inventare racconti tragici e drammatici. Guardavo gli horror in TV con un occhio solo, terrorizzato ma troppo curioso per smettere. Poi ho iniziato a divorare romanzi, e non mi bastavano mai. Insomma, è un vecchio amore mai sopito.

Ci vuoi parlare del tuo romanzo “Il Diacono”?

Il Diacono parla dell'eterna lotta del bene e del male, ma in una nuova e diversa prospettiva. Male e bene non sono così definibili come crediamo e a volte si può perseguire un obiettivo seguendo strade non ortodosse. Anche quando si cerca di combattere il Male. Nel mondo che ho creato, l'equilibrio tra le forze in campo è stato spezzato da "qualcosa", un avvenimento che resta misterioso fino alla fine del romanzo. Questo evento, ha fatto sì che fosse possibile per il Male, penetrare con facilità sempre maggiore nella nostra realtà usando gli esseri umani come porte, varchi spalancati attraverso cui il Male puo' irrompere e infettare la nostra realta'.
Questo evento è stato predetto dalle profezie e da una in particolare. Arcinota a tutti, eppure male interpretata...
Così un'entità terribile può irrompere in mezzo a noi, trascinandosi dietro tutto l'orrore che per millenni e' stato faticosamente tenuto alla larga. La nostra salvezza e' nelle mani di un piccolo gruppo di monaci esorcisti e del loro oscuro confratello, "Il Diacono", appunto, un uomo privo di memoria, senza nome, senza passato. Il più potente esorcista mai apparso sulla terra dai tempi di Gesù Cristo...

“Il Diacono” è nato qualche anno fa come serial sulla rivista Horror mania, ci sono differenze tra la prima versione e quella del 2010? Se sì, in che modo si è evoluto?

La verità è che "Il Diacono" è nato dapprima come progetto per un romanzo. Poi mi venne l'idea di sfruttarlo su Horror Mania per presentare il personaggio ai lettori della rivista, ideando una versione "light" e completamente diversa della storia. Il personaggio ebbe subito un ottimo riscontro fra i lettori della rivista, così capii che l'idea del romanzo non era poi così folle e quando chiusi Horror Mania, mi ci potei dedicare anima e corpo.

Ci sono personaggi del tuo romanzo ispirati a persone reali? O sono solo di fantasia?

Quando scrivi, in genere, cerchi di miscelare la fantasia con l'esperienza. Lo stesso ho fatto io coi miei personaggi, figli della mia creatività e della vita di tutti i giorni. Molte delle "comparse" del romanzo (personaggi che fanno fugaci apparizioni) sono "reali", persone che conosco e che ho voluto omaggiare in questo modo, inserendoli nellla storia, con tanto di nome e cognome.
Gli faccio fare sempre una brutta fine però...
Per quanto riguarda i protagonisti, invece, sono personaggi che ho costruito un mattone alla volta, nei lunghi anni di gestazione del romanzo. Li conosco talmente bene che per me ormai sono a tutti gli effetti persone in carne e ossa.

Hai pubblicato il tuo romanzo con la Gargoyle Books, come ti sei trovato con questa casa editrice?

Benissimo. Hanno un grande rispetto per l'autore e cercano di seguirlo al massimo delle loro possibilità, cose che i grandi gruppi editoriali non si possono permettere di fare. Ci sono ovviamente pro e contro, ma a me piace così. Il genere che bazzico è particolare e solo un editore che ama e apprezza questo tipo di narrativa sa come gestirlo al meglio. Mi sono trovato talmente bene che sarà con loro che usciranno i miei prossimi due libri.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Due libri, come ti dicevo appena sopra. Il primo è un progetto corale, ancora top secret, che dovrebbe vedere la luce nel 2012. Ci sono coinvolti bei nomi della scena nazionale e non vedo l'ora che esca.
Il secondo sarà il seguito del Diacono. Sarà un seguito molto particolare: potrà essere letto anche da chi non ha letto il primo romanzo, e sarà una storia piuttosto diversa dalla precedente...
Spero piacerà ai tanti fan del monaco nero!

Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?

Vorrei ringraziare te e tutti i tuoi lettori, augurarvi tutto il meglio e invitarvi a leggere Il Diacono. Fidatevi di me: c'è di che spassarsela.

Grazie a te Andrea!
Questi sono i suoi siti:
Horror.it - www.horror.it
Il blog - andrea.horror.it
Il Diacono -
www.ildiacono.com

Urban-Fantasy.it - www.urban-fantasy.it

e questa è la sinossi de "Il diacono"

Siamo porte. Ciascuno di noi, ovunque sul pianeta. Varchi spalancati attraverso cui il Male può irrompere e infettare la nostra realtà. Fino a oggi, i varchi erano tenuti sotto controllo da una Volontà più alta e da un delicato equilibrio di forze. Ma, come predetto dalle profezie, l'equilibrio è stato spezzato e qualcosa di estremamente pericoloso è riuscito a passare. Qualcosa di così antico da non aver lasciato negli uomini neppure il ricordo di sé. È in mezzo a noi, ora, e si trascina dietro tutto l'orrore che per millenni è stato faticosamente tenuto alla larga da questa realtà. Forse non c'è più alcuna via d'uscita. Forse non c'è abbastanza Bene sulla Terra per contrastare tutta la malvagità che sta per contaminare questo mondo. Forse la salvezza è nelle mani di un monaco senza memoria, senza nome, senza passato. Un uomo la cui vita e il cui potere sono un enigma che deve essere risolto in fretta, prima che sia troppo tardi. I suoi confratelli lo chiamano semplicemente Diacono ed è il più pericoloso e temuto esorcista che sia mai apparso sulla Terra dopo Gesù Cristo. Non resta più molto tempo ormai. Lo scontro finale è prossimo. Non ci sarà alcuna pietà. Per nessuno. Il tempo della mietitura è giunto.

Titolo: Il diacono
Autore: Colombo Andrea G.
Editore: Gargoyle
Collana: Nuovi incubi
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 8889541474
ISBN-13: 9788889541470
Pagine: 488

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