sabato 31 dicembre 2011

Corpi senza volto – Tess Gerritsen

Recensione

“Corpi senza volto” (the sinner) è il terzo titolo della serie “I casi di Jane Rizzoli & Maura Isles”.

All’inizio del romanzo, la Detective italo-americana Jane Rizzoli convoca sulla scena di un omicidio, la Dottoressa Maura Isles, il Medico Legale della polizia di Boston soprannominata “La Regina dei Morti”. La donna si reca in un convento dove sono state brutalmente seviziate due suore, la novizia Camille e l’anziana Suor Ursula, la prima è morta sul colpo e la seconda è in fin di vita.
Jane inizia l’indagine affiancata dal suo partner, il Detective Frost, interrogando i membri del convento, le anziane suore e un bellissimo prete, Padre Brophy, mentre Maura inizia l’autopsia sulla novizia e scopre un’agghiacciante verità.
Nello stesso tempo, il Detective Crowe indaga sull’omicidio di una donna ritrovata senza volto e senza arti…

“Corpi senza volto” è il terzo romanzo di Tess Gerritsen che leggo (dopo “Lezioni di morte” e “Anestesia fatale”) e sono davvero contenta di aver scoperto questa autrice così talentuosa, perché le sue storie hanno un ritmo così incalzante che ti inchiodano dall’inizio alla fine.
A parte la trama, ho apprezzato le accurate descrizioni mediche (Tess Gerritsen era un dottore) e la caratterizzazione delle due protagoniste, la testarda Jane Rizzoli e la razionale Maura Isles, due donne molto diverse tra loro, per cultura e status sociale, che insieme riescono a trovare i colpevoli.

In “Lezioni di morte”, Maura era solo una comparsa, con questo romanzo invece, diventa co-protagonista della storia e conosciamo alcuni particolari della sua vita privata, come la scoperta della sua adozione a nove anni o il suo matrimonio fallito con un medico impegnato in un’organizzazione umanitaria, Victor, che non si è rassegnato alla separazione e cerca di riavvicinarsi a lei.
Da gelida e distante, definita da tutti come “la Regina dei morti”, Maura diventerà più umana e preda di sentimenti contrastanti verso l’ex-marito e verso un nuovo personaggio.

Jane è sempre più testarda e cerca di non mostrare le sue debolezze davanti agli altri. Ha lasciato Gabriel Dean (l’agente dell’FBI incontrato in “Lezioni di morte”) perché è troppo orgogliosa e ha paura di soffrire, non vuole ammettere i suoi sentimenti e il suo atteggiamento da “dura” è solo una corazza per la sua insicurezza, ma scoprirà all’improvviso qualcosa che le sconvolgerà la vita e la costringerà a fare delle scelte importanti.
Nel romanzo le due donne si rispettano ma non sono amiche intime, hanno un legame che non va oltre l'ambito lavorativo, nonostante questo, durante la narrazione diventeranno più unite.

Il romanzo mi è piaciuto molto, è un bel medical-thriller da leggere tutto d'un fiato.

Voto 4/5 stelle anobiiane

Titolo: Corpi senza volto
Autore: Tess Gerritsen
Traduttore: Tissoni A.
Editore: TEA
Collana: Teadue
Data di Pubblicazione: 2008
ISBN: 8850216432
ISBN-13: 9788850216437
Pagine: 336
Formato: brossura
Prezzo: €. 8,90

venerdì 30 dicembre 2011

Ultime novità: La vita eterna di Marie Corelli

Cari lettori,
nei prossimi giorni stilerò una classifica delle letture del 2011, ma vi posso anticipare che tra i vari autori letti quest'anno, merita un posto speciale una scrittrice dell'era vittoriana, riscoperta da varie case editrici: Marie Corelli.
I suoi romanzi erano dei veri e propri bestseller dell'epoca, ma il suo successo era diviso dalle stroncature della critica del tempo e dall'ammirazione di personaggi noti come Lord Randolph Churchill, Re Edoardo VII e la Regina Vittoria che non perdeva una sua uscita.
Della sua produzione letteraria ho letto "Ziska" e "l'idillio dei due mondi" (leggerò presto "Vendetta"), e mi ha colpito molto il suo modo di scrivere e le sue teorie esoteriche, come l'elettricità umana o il tema della reincarnazione.

Sono lieta di presentarvi una nuova uscita di questa scrittrice così controversa, che arriverà in libreria a febbraio 2012, edita dalla casa editrice Gargoyle nella sua nuova collana Extra:

La vita eterna
(The life everlasting, a reality of romance - 1911)

Un romanzo esoterico che narra le vicende di una protagonista senza nome (la stessa che ho incontrato ne "l'idillio dei due mondi"), che incontra la sua anima gemella.

n.b. la cover italiana non è ancora disponibile

La trama.

Una donna stanca e irritabile – voce narrante della storia – bisognosa di una vacanza, accetta di fare una crociera nelle Ebridi sullo yacht di Morton Harland, un milionario americano con velleità letterarie. Al seguito di Harland, vi sono la sua giovane figlia Catherine, il segretario, Mr Swinton, e un medico, il dottor Brayle. Durante la navigazione, la compagnia s’imbatte nello yacht del ricco Rafael Santoris, vecchio compagno di scuola di Harland. Tra Santoris e la narratrice scoppia subito un particolare idillio, che svela un lunghissimo rapporto misteriosamente sopravvissuto ai secoli attraverso continue reincarnazioni, ma senza che i due riuscissero mai davvero a incontrarsi. Per evitare il rischio di un’altra separazione, Santoris chiede alla donna di seguirlo ma lei, intuendo che il loro cammino spirituale è ancora lontano dal concludersi, decide di raggiungere un monastero sino ad allora interdetto alle donne, dove intraprendere un cammino spirituale. Rafael Sartoris, però, non si arrende, adesso che lo ha trovato, non vuole rinunciare all’amore eterno…

Titolo: La vita eterna
Autore: Marie Corelli
Traduttore: Meloni M.
Editore: Gargoyle
Collana: Extra
Data di Pubblicazione: Febbraio 2012
ISBN: 8889541881
ISBN-13: 9788889541883
Prezzo: €. 16,00

L’autrice

Figlia illegittima di Charles Mackay, poeta e autore di canzoni scozzese, poco più che trentenne Mary Mackay (Londra 01 Maggio 1855 - Stratford-on-Avon 21 Aprile 1924) si creò una nuova identità trasformandosi in “Marie Corelli” e iniziando una strepitosa avventura letteraria ed editoriale. Tra i suoi romanzi di maggior successo troviamo Vendetta - The Story of One Forgotten (Vendetta!, Gargoyle 2011) e il popolarissimo The Sorrows of Satana, che ha ispirato l’omonimo film di David W. Griffith. La Corelli arrivò a vendere anche 100.000 copie l’anno, diventando la regina dei bestseller d’epoca tardo-vittoriana ed edoardiana, nonché l’autrice prediletta di personaggi illustri tra cui la Regina Vittoria, Margherita di Savoia, l’Imperatrice Elisabetta d’Austria, il poeta Alfred Tennyson e il Primo Ministro britannico Gladstone.

Da La vita eterna:

«La scienza, come ogni altra cosa, presenta dei limiti», dissi, «a causa dei quali la mente può facilmente scivolare nel caos. Gli studiosi più autorevoli sono destinati al fallimento eclatante delle proprie speculazioni. Dimenticano che per capire l’Infinito, devono essere certi dell’Infinito in se stessi».
«Parlate come un oracolo, bella signora!», disse Mr Harland. «Ma nonostante i vostri acuti argomenti, l’Uomo rimane limitato come sempre».
«Se sceglie di esserlo, lo è certamente», risposi. «L’uomo è sempre ciò che sceglie di essere».

giovedì 29 dicembre 2011

"Il Libro Eterno" intervista: Virginia Parisi

Virginia Parisi vive da oltre un trentennio tra le belle colline del Monferrato. Originaria di Piazza Armerina, trascorre le giornate dedicandosi a due grandi passioni: la fotografia e la scrittura.
Come fotografa si è specializzata in ritratti, reportage, eventi e spettacoli, ha realizzato servizi per diverse riviste a livello nazionale e foto di scena per compagnie teatrali e di danza. Collabora con la Domino Edizioni occupandosi del settore grafico.
Come scrittrice ha esordito nel 2003 con il romanzo storico "Animi Fortitud"o, cui hanno fatto seguito nel 2004 il romanzo storico "La Fiamma della Speranza" e nel 2007 il giallo storico "L'Ottava Pergamena".
Nel 2004 ha seguito il corso di Scrittura Creativa di Patrizia Finucci Gallo.
Nel 2011 ha pubblicato con la Spinnaker il romanzo fantasy "La leggenda di Ghelbes Tal".

Virginia è stata così gentile da rispondere alle domande di questa intervista.

Ciao Virginia e benvenuta nel blog “Il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?
Ciao a tutti! Mi chiamo Virginia Parisi, sono nata nella meravigliosa Piazza Armerina e vivo da oltre un trentennio tra le belle colline piemontesi. Nella vita sono una fotografa e mamma felice di una bimba di pochi mesi.

Quando è nata la tua passione per la scrittura e cosa rappresenta per te?
Il mio ricordo di bimba è un tavolo in fondo alla classe, colmo di libri che la maestra ci lasciava prendere e leggere, quando era intenta a correggere i nostri compiti. Per me era una gioia. Un piacere quasi commovente. Non avevo libri in casa se non quelli scolastici. Altri tempi. Ma il privilegio di poter leggere storie e di incontrare personaggi e trascorrere con loro qualche momento di genuina evasione era per me un regalo migliore di una Barbie a Natale. Amavo la parola scritta con convinzione crescente, sentendola come qualcosa di vivo e vitale. Come istintivo momento di fuga è vero, ma anche come autentico insegnamento, come scelta libera, non condizionata né condizionabile. Come privilegio e inviolabile diritto. Reputandolo uno straordinario mezzo attraverso il quale il cuore e la mente valicavano distanze e luoghi sconosciuti, attingevano ad esempio, diversificavano realtà da mera immaginazione.
In età adolescenziale la lettura divenne quasi quotidiana. Amica insostituibile, compagna di giochi, gioia zelante, curiosità affascinante, divertente interludio delle nottate estive, passate al lume di un’abat jour tra amiche compiacenti che avevano la stessa inguaribile debolezza. Un bagaglio talora ingombrante, prodigo di esempi, sfaccettato e facondo, libero da qualsiasi tipo di etichetta, anticonformista e attualissimo come pochi svaghi moderni sanno essere. Amore per i libri. Per la parola scritta. Principio indispensabile che uno scrittore per definirsi tale, per iniziare un proprio percorso, per cimentarsi in una così ardua e ardita impresa non può non sostenere o prendere in considerazione.
Leggere e scrivere. Complementari consuetudini, vizi incurabili, necessità imprescindibili che regolano lo stesso universo. Scrittura e stile, tecnica e narrazione, editing e pubblicazione, editoria e distribuzione non hanno ragione d’essere senza il sostegno insostituibile e fondamentale del piacere di leggere.
“Forse non ci sono giorni della nostra adolescenza vissuti con altrettanta pienezza di quelli che abbiamo creduto di trascorrere senza averli vissuti, quelli passati in compagnia del libro prediletto”.
Marcel Proust, Del piacere di leggere.

Quali sono i tuoi autori preferiti?
Tra i classici adoro Hemingway, Emily Brontë, Jane Austen, Nathaniel Hawthorne, Charles Dickens, Lev Tolstoj, Louisa May Alcott… e poi tra gli autori moderni, Ken Follet, Janet Evanovich, Suzanne Collins, Kerstin Gier, Silvana De Mari, Paulina Simmons, Deborah Smith, Jennifer Donnely, Diana Gabaldon…

Qual è il libro che hai letto di recente che ti è piaciuto di più?
Ho letto Red della Kerstin Gier e l’ho trovato favoloso. Un ironia pulita che diverte, una storia intrigante e personaggi che non si dimenticano. E sono sempre in attesa che arrivi in Italia il terzo capitolo della saga della Collins. Un’autrice nuova, nel vero senso del termine. In grado di raccontare una storia cruda e talmente reale con i suoi personaggi e le sue atmosfere, da ipnotizzarti.

Ci vuoi parlare del tuo romanzo “La leggenda di Ghelbes Tal. Il destino di un re”?
Ho sempre una certa strana riluttanza nel dover parlare delle storie che scrivo. Posso dirti che Ghelbes Tal è nata sulla spiaggia di Mahdia, durante un soggiorno vacanze, all’incirca tre anni fa. E se ne è rimasta buona buona sul mio lap top in attesa che mi decidessi a volerla raccontare a qualcun altro. Il protagonista principale è Akron di Erden, principe del Nord. Un Generale tanto valoroso quanto spietato, invincibile in battaglia, incapace di provare pietà o misericordia. Allevato dai Grausam, ombre di dannati per metà lupi, dentro di lui albergano solo tenebra odio e tormento. L’arte dell’omicidio gli è stata instillata insieme al sangue e non conosce sentimenti diversi da quelli terribili che lo hanno generato. Alla testa dei suoi uomini invade il regno dell’Ovest, sterminato la famiglia reale e dà la caccia ad Airyn, la figlia del re e ultima superstite di Weibe Dunen. E questo perché una profezia promette all’erede nato dall’unione dei discendenti dei due regni, la sovranità su tutte le Terre Note e Ghelbes Tal, la Valle Ambrata, paradiso perduto e terra promessa.
Airyn è una protagonista femminile impavida, seppur molto giovane, capace di grandi slanci e sacrifici. Un personaggio positivo ma anche molto umano, fragile, rancoroso ed estremamente vulnerabile. Una donna che sa combattere come un uomo, grazie ad una portentosa spada, altruista e sincera, così intelligente da intuire ciò che si nasconde dietro il passato di Akron, così sensibile da riuscire a scorgere il cuore di un Grausam e così generosa da perdonargli le sue terribile colpe e renderlo libero di decidere da che parte stare e cosa essere.

Qual è stata la tua ispirazione per creare questo romanzo?
Posso dirti che sono i personaggi e le loro vicende a scegliermi. E non il contrario. E che è solo seguendo la loro voce entusiasta che le storie prendono forma sulla carta. Ed è così che ho immaginato davvero le mie Terre Note, il regno del Nord che non conosce la notte, con i suoi deserti, le rare oasi e la città di Erden, le guglie immacolate che svettano verso un cielo color indaco. La Thetis, il mitico veliero che salpa con il suo equipaggio alla ricerca della mitica Valle Ambrata, solcando un mare sinistro e periglioso. Le montagne Saimant, con le loro prigioni sotterranee. La terra maledetta di Keines, la foresta di Legno Nero con i suoi spettri. Il mondo incontaminato di Bringhe, la sua fortezza inespugnabile e i suoi favolosi arcieri.

C’è qualche personaggio a cui ti senti legata?
Sicuramente Akron, un uomo che è stato allevato nell’odio e non conosce nulla al di fuori della guerra e della violenza. Un uomo che non ha legami affettivi, che non sa che cosa sia la paura e ne scopre il significato solo quando la prova per qualcun altro. E’ un personaggio complesso ed è stato incredibile descrivere il suo percorso, la sua ricerca interiore, la battaglia che si muove dentro di lui, ciò che incarna, la sua vera essenza, il sacrificio che è disposto a compiere per trovare infine la pace.

C’è qualche aneddoto legato alla scrittura di “La leggenda di Ghelbes Tal” che vorresti raccontare?
Per descrivere le scene di combattimento con la spada, mi sono divertita a maneggiare uno spadone e a cimentarmi nell’impresa di duellare, grazie alla disponibilità di una compagnia di rievocazione medievale. Ne sono uscita illesa per miracolo. E chi duellava, con me. E per le scene in mare aperto sulla Thetis, ho studiato nel dettaglio tutte le parti che compongono un veliero e tutto ciò che concerne la navigazione. E’ stato davvero incredibile e molto molto istruttivo.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Sai, ho il seguito di un romanzo nel cassetto, ancora da finire, e sono otto anni che i miei personaggi aspettano di avere il loro agognato happy ending… forse chi lo sa, nel 2012…

Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?
Grazie a Monica Lombardi per aver creduto in un piccolo ambizioso progetto e al suo entusiasmo contagioso. E grazie alle persone che mi vogliono bene e che mi sostengono con la loro presenza e i loro “Scrivi?”. E grazie a chi decide di acquistare un libro pubblicato da una piccola casa editrice che si muove nella grande marea della micro editoria.

Grazie Virginia.
Per saperne di più potete visitare è il suo sito http://www.virginiaparisi.it/index.asp
e il sito dell'editore www.spinnakerlibri.it

mercoledì 28 dicembre 2011

Ultime novità: La discesa dei Luminosi di Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono

Cari lettori,
oggi vi presento una nuova uscita targata Giunti Y, un fantasy scritto a quattro mani da due scrittrici italiane, Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono, che riprende la famosa profezia dei Maya, sulla presunta fine del mondo nel dicembre 2012.

Dal 25 gennaio 2012 arriverà in libreria

La discesa dei Luminosi - 2012 La profezia dei Maya

Damon non approvava la scelta dei Guardiani di seguire le vicende terrestri, ma spiegò al figlio che l’oggetto rinvenuto in Messico era un codice antichissimo, risalente al periodo dei Maya.
Temeva che si trattasse di uno strumento di grande potere, in grado di cambiare il corso della storia umana.

2012 L’APOCALISSE È VICINA e tra le calli di una romantica Venezia si aggira un ragazzo biondo, così bello da non sembrare umano.
Jude è un abitante di Aurora, un mondo popolato dai Luminosi, creature perfette simili agli dèi, ed è venuto sulla Terra in missione per conto del padre. Il potente Damon gli ha ordinato di trovare un antico codice Maya, l’unico strumento in grado di salvare l’umanità dalla catastrofe che è stata profetizzata. Durante le sue ricerche Jude si imbatte in Viola, una studentessa ostinata e razionale
il cui passato è legato drammaticamente al codice misterioso. Sullo sfondo della laguna di Venezia, delle colline toscane e delle rovine del Messico, i destini dei protagonisti si intrecciano vorticosamente coinvolgendo non solo altri che come loro sono sulle tracce del codice, ma l’intera umanità.
Un’avventura mozzafiato dove la vendetta e l’amore si sfidano per decidere le sorti del nostro mondo.

Titolo: "La discesa dei Luminosi"
Sottotitolo: 2012 La profezia dei Maya
Autrici: Provenzi, Loiacono
Euro: 14,50
Formato: 12,5 x 18 cm
Pagine: 448
Legatura: Cartonato con sovraccoperta
CM 55645Z
EAN 9788809768864

Le autrici:

Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono, da anni si guadagnano da vivere con le parole.
Amiche per la pelle ed entrambe lettrici appassionate di romanzi YA sono al loro esordio narrativo.

link al video su youtube
http://youtu.be/6leC8sMdNTs

Www…Wednesdays (54)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:


What are you currently reading?

Sto leggendo

Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams


e

La cucina degli ingredienti magici di Jael McHenry



What did you recently finish reading?

Chanel non fa scarpette di cristallo di Barbara Fiorio



What do you think you’ll read next? 

Hunger Games di Suzanne Collins




e voi?

martedì 27 dicembre 2011

Teaser Tuesdays (55)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:

1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Questo è il mio teaser della settimana:

Su Betelgeuse il sarcasmo non usa, per cui Ford Prefect non lo notava mai, a meno che non facesse un estremo sforzo di concentrazione. Disse: – Bene, allora, c’è un posto tranquillo dove possiamo parlare?
– Cosa? – disse Arthur Dent.
Per qualche secondo Ford apparve completamente distratto, e fissò il cielo come un coniglio che cercasse di farsi investire da una macchina. Poi di colpo s’accovacciò accanto ad Arthur.
– Dobbiamo parlare – disse, incalzante.
– Bene – disse Arthur. – Parla.
– E bere – disse Ford. – È di vitale importanza che parliamo e beviamo. Subito. Andremo al pub del paese.
Guardò ancora il cielo, con aria ansiosa e nervosa.
– Senti, ma non capisci? – gridò Arthur.
Indicò Prosser. – Quell’uomo vuole buttare giù la mia casa!
Ford guardò Prosser perplesso.
– Be’, lo può fare benissimo quando tu non ci sei, ti pare? – disse.


Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams

Ultime novità: Raccolta primi 4 romanzi de "Il Diario del vampiro" di Lisa Jane Smith

Cari lettori,
oggi vi segnalo una raccolta che arriverà in libreria il 19 gennaio, una saga vampiresca pubblicata negli anni novanta che ha ispirato il telefilm di successo "The Vampire Diaries".

In un unico volume, i primi quattro episodi de: "Il Diario del vampiro" di Lisa Jane Smith:



Il risveglio - La lotta - La furia - La messa nera
4 libri in 1


Elena è bella e brillante, sembra avere tutto nella vita, eppure le sue giornate sono insignificanti e monotone. In cerca del brivido, si lascia sedurre dal tenebroso Stefan, custode di un antico segreto: lui e suo fratello Damon sono vampiri, rivali in una guerra millenaria. Entrambi desiderano il cuore e il destino della ragazza, che finisce per trovarsi al centro di un pericoloso triangolo, fatto di amore e odio, di luce e ombra. Damon sacrificherebbe la vita del fratello per trasformarla nella regina delle tenebre; Stefan, invece, combattendo la propria sete di sangue umano, vorrebbe salvarla. Mentre tra i due la guerra infuria senza esclusione di colpi, Elena cede al fascino di Damon. Stefan sarà però costretto ad accettare una tregua e unire le sue forze a quelle del rivale: è l’unico modo che hanno per affrontare una terribile e oscura minaccia, una furia malvagia che può essere sconfitta solo da un’alleanza solida. Ma le prove da affrontare non sono ancora finite: Elena, l’amore che ha unito e diviso i fratelli vampiri, scompare. Un nuovo male incombe. I due, ancora una volta, dovranno essere pronti a mettere da parte le loro passioni, così brucianti e così distruttive.

Titolo: Il diario del vampiro: Il risveglio-La lotta-La furia-La messa nera
Autore: Lisa J. Smith
Editore: Newton Compton
Collana: Grandi tascabili contemporanei
Data di Pubblicazione: Ottobre 2011
ISBN: 8854135496
ISBN-13: 9788854135499
Pagine: 640
Formato: brossura
Prezzo: €. 6,90

«La Signora delle saghe fantasy.»
Laura Pezzino, Vanity Fair

«Lisa Jane Smith brilla nel firmamento del “new gothic”.»
Enzo Di Mauro, Corriere della Sera

«Ipnotizza il lettore fino all’ultimo capoverso.»
Francesco Fantasia, Il Messaggero

«Una storia intensa, passionale, crudele, che inchioda il lettore.»
Ragazza Moderna

Un grande successo internazionale.
Oltre 1.150.000 copie in Italia
Tradotto in più di 30 paesi

L'autrice

Lisa Jane Smith ha iniziato a scrivere quando era ancora una bambina e ha pubblicato il suo primo romanzo nell’anno in cui si è diplomata. I suoi libri sono stati tradotti in tutto il mondo e hanno conquistato il cuore di due generazioni di fan. La Newton Compton ha pubblicato il suo primo romanzo, La notte del solstizio, e le sue saghe di maggior successo: Dark visions; Il diario del vampiro (Il risveglio, La lotta, La furia, La messa nera, Il ritorno, Scende la notte, L’anima nera, L’ombra del male, Mezzanotte, L’alba, La genesi, Sete di sangue e Strane creature); I diari delle streghe; La setta dei vampiri e Il gioco proibito. La saga Il diario del vampiro è ora diventata una serie TV. Scoprite tutto su Lisa Jane Smith visitando i siti www.ljanesmith.net e www.lasettadeivampiri.com

domenica 25 dicembre 2011

Buon Natale!!!

Cari lettori,

Buon Natale



Vi auguro di trascorrere questa giornata con tanta gioia e serenità.

venerdì 23 dicembre 2011

Waiting for Christmas (23) Canzoni natalizie

Cari lettori,
per questo appuntamento con "Waiting for Chrristmas", ho scelto per voi le più belle canzoni di Natale, il sottofondo ideale per la festa più dolce dell'anno.


La prima canzone è "White Christmas", uno dei dischi più venduti di tutti i tempi, nella versione orginale di Bing Crosby.
Scritta da Irving Berlin per la colonna sonora del film La taverna dell'allegria (1942), divenne un successo mondiale e ricevette l'Oscar per la migliore canzone.

Bing Crosby - White Christmas



Un'altra canzone famosa è Jingle Bell Rock brano pubblicato nel 1957 dal cantante statunitense Bobby Helms, ma la versione che vi propongo è la cover di Billy Idol del 2006

Billy Idol - Jingle Bell Rock



Nel 1971, John Lennon e Yoko Ono pubblicano Happy Xmas (War Is Over), una canzone nata come polemica contro la guerra in Vietnam e diventata un classico natalizio.

John Lennon e Yoko Ono - Happy Xmas (War Is Over)



Nel 1984 un duo pop britannico, gli Wham!, composto dal cantante George Michael e dal chitarrista Andrew Ridgeley, pubblica una canzone natalizia che venderà un milione di copie: Last Christmas

Wham! - Last Christmas



Dieci anni dopo, nel 1994, la cantante cantante americana Mariah Carey pubblica una canzone natalizia che arriverà nelle top ten di vari paesi, All I Want for Christmas Is You, scritta dalla Carey stessa e da Walter Afanasieff.

Mariah Carey - All I Want for Christmas Is You



A domani per gli auguri!

giovedì 22 dicembre 2011

Waiting for Christmas (22) Caffè a Rapallo di Eugenio Montale

Cari lettori,
oggi vi presento una poesia natalizia di Eugenio Montale, una delle più grandi voci della poesia mondiale e premio Nobel nel 1975.






Caffè a Rapallo

Natale nel tepidario
lustrante, truccato dai fumi
che svolgono tazze, velato
tremore di lumi oltre i chiusi
cristalli, profili di femmine
nel grigio, tra lampi di gemme
e screzi di sete...
Son giunte
a queste native tue spiagge,
le nuove Sirene!; e qui manchi
Camillo, amico, tu storico
di cupidige e di brividi.

S'ode grande frastuono nella via.

È passata di fuori
l'indicibile musica
delle trombe di lama
e dei piattini arguti dei fanciulli:
è passata la musica innocente.

Un mondo gnomo ne andava
con strepere di muletti e di carriole,
tra un lagno di montoni
di cartapesta e un bagliare
di sciabole fasciate di stagnole.
Passarono i Generali
con le feluche di cartone
e impugnavano aste di torroni;
poi furono i gregari
con moccoli e lampioni,
e le tinnanti scatole
ch'ànno il suono più trito,
tenue rivo che incanta
l'animo dubitoso:
(meraviglioso udivo).

L'orda passò col rumore
d'una zampante greggia
che il tuono recente impaura.
L'accolse la pastura
che per noi più non verdeggia.


L'autore

Eugenio Montale (Genova, 1896 - Milano, 1981), tra i massimi poeti italiani, influenzò ampiamente la poesia del Novecento; fu anche giornalista, traduttore, critico teatrale e musicale. Tra gli innumerevoli riconoscimenti, fu nominato senatore a vita nel 1967 e ricevette nel 1975 il premio Nobel.

Aspettando "Green" di Kerstin Gier: le ultime due copertine

Alcune settimane fa vi ho segnalato le due copertine da scegliere per il terzo e ultimo capitolo della trilogia delle Gemme di Kerstin Gier.
Potete votare la vostra cover preferita sulla pagina ufficiale di Facebook, fino al 02 gennaio.

Queste sono le ultime due







Vi piacciono? sinceramente preferisco la prima con il favoloso Xemerius

Per votare la copertina preferita cliccate su questo

Ultime novità: Switched. Il segreto del regno perduto di Amanda Hocking. Una nuova saga fantasy dedicata al mondo dei Trylle


Una nuova anteprima sul blog, un romanzo che arriverà in libreria il 20 gennaio 2012 edito da Fazi.

Switched. Il segreto del regno perduto di Amanda Hocking.

Primo titolo di una nuova saga fantasy dedicata ai Trylle (che comunemente chiamiamo Troll), da un'autrice che ha iniziato la sua carriera letteraria con l'autopubblicazione fino al grande successo, arrivando a vendere oltre due milioni di copie e attirando l’attenzione della casa editrice St. Martin's Press che le ha offerto un favoloso contratto.



Secondo il The Observer Amanda è «l'esempio più spettacolare di un'autrice che nel mondo digitale ha trovato una miniera d'oro».
I suoi libri verranno tradotti in 30 paesi. I diritti della saga Trylle sono stati già opzionati da Terri Tatchell, sceneggiatrice di District 9, per la trasposizione su schermo.


Wendy Everly sa di essere diversa dalle altre ragazze, ha scoperto di possedere un potere oscuro che le permette di influenzare le decisioni altrui, un potere segreto che non può rivelare a nessuno. La scuola della piccola cittadina di provincia in cui si è trasferita con la famiglia, le sta stretta, il rapporto con la madre è conflittuale, tutto sembra insopportabile finché una notte si presenta alla finestra della sua stanza il misterioso e affascinante Finn, da poco in città. L'arrivo di Finn sconvolge il mondo di Wendy. Questo strano ragazzo possiede la chiave de suo passato e le risposte sui suoi poteri e rappresenta la porta d'accesso a un luogo che Wendy non avrebbe mai immaginato potesse esistere.


Titolo: Switched
Autore: Amanda Hocking
Editore: Fazi
Collana: Lain
Traduttore: Silvia Pellegrini
Data di Pubblicazione: 20 gennaio 2012
ISBN: 8876251499
ISBN-13: 9788876251498
Pagine: 334
Prezzo: €. 12,00

Amanda Hocking sarà in Italia alla fine di gennaio per promuovere l'uscita di Switched e della trilogia Trylle.

Queste sono le tappe italiane:

23 GENNAIO - VENEZIA
25 GENNAIO - MILANO
28 GENNAIO - ROMA - LIBRERIA MONDADORI (P.zza Cola di Rienzo, 81)


L'autrice

Amanda Hocking vive in Minnesota con il suo migliore amico. Scrive romanzi da quando ha 6 anni. Da sempre amante della comunicazione in rete, aggiorna costantemente i suoi seguitissimi profili social: twitter (@amanda_hocking), facebook (/www.facebook.com/amandahockingfans) ed il suo blog ufficiale (http://amandahocking.blogspot.com)





«I suoi romanzi pieni di troll, goblin e favole, che inchiodano il lettore alla pagina, hanno generato nel mercato editoriale quel tipo di eccitazione che non vedevamo dalle serie di Stephenie Meyer e di J.K.Rowling». The New York Times

«Forse non conoscete ancora il suo nome, ma Amanda Hocking è la stella nascente dell'editoria digitale». Usa Today




Questa è la pagina ufficiale italiana su facebook

https://www.facebook.com/switchedfazieditore

Questo è il link al booktrailer su youtube

http://www.youtube.com/watch?v=wYgATrwyPjA&feature=share

mercoledì 21 dicembre 2011

Waiting for Christmas (21) Libri ambientati a Natale

Cari lettori,
in questo appuntamento con "lo speciale Waiting for Christmas", vi segnalerò alcuni romanzi ambientati durante le festività natalizie.

Una delle opere più famose e popolari, dedicate al Natale, è sicuramente il "Canto di Natale" (A Christmas Carol) di Charles Dickens, un classico senza tempo che racconta la conversione di Ebenezer Scrooge, un vecchio burbero e avaro,che durante la notte di Natale, viene visitato da tre spiriti (del Natale Passato, del Natale Presente e del Natale Futuro), che gli faranno riscoprire il suo lato umano.

"Il canto di Natale" di Charles Dickens

Nella fredda notte che annuncia il Natale, il vecchio Scrooge, visitato dal fantasma del suo vecchio socio in affari, si trova a compiere un viaggio nel passato, nel presente e nel futuro della sua miserevole vita. Solo messo di fronte a se stesso Scrooge imparerà il valore della solidarietà. Questa è la celeberrima trama di una delle storie più raccontate e rivisitate dal cinema e dalla letteratura mondiale. Il classico di Dickens, presentato nella sua veste originale, riesce ad affascinare come sempre, e rievoca magicamente lo spirito natalizio. Prefazione di Antonio Faeti. Età di lettura: da 10 anni.

Titolo: Canto di Natale
Autore: Charles Dickens
Traduttore: Fehr M. L.
Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Collana: Ragazzi
Data di Pubblicazione: 2011
ISBN: 881705349X
ISBN-13: 9788817053495
Pagine: 143
Formato: brossura
Prezzo: €. 6,90

Un altro grande autore, un'altra storia, questa volta si tratta di un'esperienza autobiografica vissuta dall'autore, Fëdor Michajlovič Dostoevskij.
Nelle "Memorie della casa dei morti" lo scrittore russo racconta la sua esperienza in carcere in Siberia, a Omsk.
Tante le storie descritte e tra queste "Le feste di Natale", dove i detenuti si preparano al Natale con una rappresentazione teatrale.

Le feste di Natale di Fëdor Michajlovič Dostoevskij

In questo libro la grande arte di Dostoevskij di raccontare la psicologia umana propone il racconto, quasi un diario, delle festività natalizie vissute in un carcere russo: "E finalmente chissà quanti ricordi dovevano muoversi nell'animo di quei detenuti all'avvicinarsi di un tal giorno!", perché "i giorni delle grandi feste raramente si cancellano dalla memoria della gente del popolo". Attese e disillusioni, sentimenti e tensioni si fondono in queste pagine in cui si specchiano luci e ombre di ogni uomo.

Titolo: Le feste di Natale
Autore: Fëdor Dostoevskij
Curato da: Niero A.
Editore: Interlinea
Collana: Nativitas
Data di Pubblicazione: 2007
ISBN: 8882124800
ISBN-13: 9788882124809
Pagine: 45

Dalla rappresentazione dello spirito natalizio passiamo al delitto, con due maestri del giallo, Rex Stout e Agatha Christie.


Festa di Natale di Rex Stout

Nero Wolfe, il detective creato da Rex Stout, genio imponente e assorto, raffinato gastronomo e amante delle orchidee, che risolve i casi più difficili senza muoversi dalla sua casa di arenaria di New York, è alle prese questa volta con un delitto consumato durante una festa di Natale, durante la quale il suo fedele assistente Archie Goodwin dovrebbe dare l'annuncio del suo imminente matrimonio. Un misterioso Babbo Natale fugge dalla scena del crimine e sembrerebbe a prima vista essere l'assassino. Ma i colpi di scena, descritti con ironia e delicatezza, si accavallano e, pagina dopo pagina, il lettore scopre nuovi particolari, messi in luce con arguzia dal più famoso investigatore privato della letteratura poliziesca americana.

Titolo del Libro: Festa di Natale
Autore: Stout Rex
Editore: Interlinea
Collana: Nativitas, Nr. 37
Data di Pubblicazione: 2003
Genere: letterature straniere: testi
Pagine: 123
Traduttore: Vaggi M.
Peso gr: 120
Dimensioni mm: 160 x 120 x 10
ISBN: 8882124304 9788882124304
Prezzo: €.8,00

Il Natale di Poirot di Agatha Christie

A Natale, secondo la tradizione, le famiglie che sono state separate tutto l'anno, dopo aver messo da parte ogni contrasto, si riuniscono per festeggiare. Tutto questo, però, a volte ha solo lo scopo di mascherare odi e rivalità feroci. Come fa notare un acuto osservatore del carattere umano come Poirot: "A Natale c'è molta ipocrisia... e lo sforzo per essere amabili crea un malessere che può essere in definitiva pericoloso." Quasi a dimostrare la validità di questa riflessione la riunione familiare voluta dal vecchio e tirannico Simeon Lee, che ha chiamato attorno a sé tutti i figli e i nipoti, anche quelli che un tempo si erano ribellati a lui e lo avevano abbandonato, si trasforma ben presto in dramma. A farne le spese è proprio il vecchio patriarca, misteriosamente assassinato alla vigilia di Natale in una stanza chiusa dall'interno. Ma è possibile che l'assassino sia proprio un membro della famiglia? Tutti sono sospettabili, tutti avevano un motivo per volere la sua morte. Un caso complicato, ma nessun criminale può sperare di ingannare il grande Poirot. Scritto nel 1939, l'epoca d'oro del giallo classico, Il Natale di Poirot , è un romanzo di grande suggestione nel quale la Christie ha utilizzato, con eccezionale bravura, tutti gli elementi più tipici della sua narrativa.

Titolo: Il Natale di Poirot
Autore: Agatha Christie
Editore: Mondadori
Collana: Oscar scrittori moderni
Data di Pubblicazione: 2003
ISBN: 8804510102
ISBN-13: 9788804510109
Prezzo: €. 8,50

infine vi segnalo un racconto della scrittrice premio Nobel Pearl S. Buck

Il segreto di Natale di Pearl S. Buck

Un giorno di natale davvero speciale, la tensione di una famiglia che ha adottato una bambina asiatica e scopre un segreto indicibile sulla sua paternità, il timore che quel segreto venga rivelato... In questo avvincente racconto natalizio pearl S. Buck, scrittrice americana premio nobel nel 1938 per la letteratura, esplora il tema esotico-psicologico dell'incontro tra oriente e occidente, forte della sua esperienza personale di figlia e moglie di missionari in Cina.

Titolo: Il segreto di Natale
Autore: Pearl S. Buck
Traduttore: Vaggi M.
Editore: Interlinea
Collana: Nativitas
Data di Pubblicazione: 2005
ISBN: 8882125270
ISBN-13: 9788882125271
Pagine: 37
Formato: brossura
Prezzo: €. 8,00

Www…Wednesdays (53)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:


What are you currently reading?

Sto leggendo

Chanel non fa scarpette di cristallo di Barbara Fiorio


e

La cucina degli ingredienti magici di Jael McHenry



What did you recently finish reading?

Città di vetro di Cassandra Clare




What do you think you’ll read next? 

Hunger Games di Suzanne Collins




e voi?

Ultime novità: Giunti Y Classic, Flaubert - Choderlos de Laclos - Apuleio - Goethe

Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata alle nuove uscite, eventi, anteprime, concorsi letterari, gadget, ecc...

Il 18 gennaio 2012 la casa editrice Giunti pubblicherà quattro nuovi titoli nella collana YClassic.

Nuove traduzioni, copertine favolose e un prezzo contenuto (solo €. 7,00), per quattro grandi romanzi della letteratura universale.

Questi sono i titoli

"Madame Bovary" di G. Flaubert

Sogno e realtà, immaginazione e disinganno, amore e tradimento lottano tormentosamente nel cuore di Emma Bovary fino a portarla alla tragica, definitiviva resa: la rinuncia alla vita.
Nato da un fatto di cronaca, accusato di scandalosa immoralità, "Madame Bovary" è uno dei più celebri romanzi dell'Ottocento francese.


Titolo "Madame Bovary"
Autore G. Flaubert
Pagine 448
Dimensioni 12,5 x 18 cm
Prezzo € 7,00
Uscita 18 gennaio 2012
ISBN 9788809772823




"Le relazioni pericolose" di P. Choderlos de Laclos


Uno dei più appassionanti ''romanzi della crudeltà'' della storia della letteratura, la fedele trascrizione di una partita a scacchi lucidissima e impietosa in cui l'amore è un difetto nella natura di coloro che ne sono vittime, e come tale viene sfruttato da chi ne è indenne.

Titolo "Le relazioni pericolose"
Autore P. Choderlos de Laclos
Pagine 512
Dimensioni 12,5 x 18 cm
Prezzo € 7,00
Uscita 18 gennaio 2012
ISBN 9788809772830





"Amore e Psiche" di Apuleio

C'erano una volta in una città un re e una regina, che avevano tre figlie bellissime... Comincia così, nel più classico dei modi la favola di Eros e Psiche, una lunga digressione narrativa contenuta in uno dei primi romanzi della letteratura occidentale, le Metamorfosi, composto nel II secolo d.C. L'autore è Lucio Apuleio, rampollo di una facoltosa famiglia romana della Numidia. L'episodio di Eros e Psiche rappresenta forse il momento di più alta ispirazione poetica delle Metamorfosi, carico di significati e simboli religiosi e filosofici. Di certo la vicenda della fanciulla sposa di Amore, capace di suscitare la gelosia di Venere è un imperdibile capolavoro che ha avuto straordinaria influenza sulla letteratura e nella storia dell'arte dei secoli successivi.


Titolo "Amore e Psiche"
Autore Apuleio
Pagine 160
Dimensioni 12,5 x 18 cm
Prezzo € 7,00
Uscita 18 gennaio 2012
ISBN 9788809772847

"Le affinità elettive" di J.W. Goethe

In questo romanzo scritto da Johann Wolfgang Goethe all'età di sessant'anni nel 1809, il grande scrittore tedesco affronta il tema della coppia e del matrimonio, del vincolo contratto con piena adesione morale che non riesce a sfuggire però a una natura che impone le sue leggi indifferenti sia al cuore umano sia alle reazioni tra gli elementi chimici. Da una parte nasce il bisogno di 'essere', così violento nella passione che sgorga improvvisa e perentoria, dall'altra l'inclinazione di voler ''scegliere'' per sentirsi uomini liberi.

Titolo "Le affinità elettive";
Autore J. W. Goethe
Pagine 320
Dimensioni 12,5 x 18 cm
Prezzo € 7,00
Uscita 18 gennaio 2012
ISBN 9788809772854

martedì 20 dicembre 2011

Waiting for Christmas (20) Le ciaramelle di Giovanni Pascoli

Cari lettori
oggi ho scelto per voi una poesia di un grande autore italiano: Giovanni Pascoli.
Nella sua raccolta poetica "Canti di Castelvecchio" è presente una poesia ambientata durante il periodo natalizio, "Le ciaramelle" (la ciaramella è uno strumento musicale della famiglia degli oboi, che si suona assieme alla zampogna), un ricordo della sua infanzia.

Le ciaramelle di Giovanni Pascoli

Udii tra il sonno le ciaramelle,
ho udito un suono di ninne nanne,
ci sono in cielo tutte le stelle,
ci sono i lumi nelle capanne.

Sono venute dai monti oscuri
le ciaramelle senza dir niente;
hanno destata ne' suoi tuguri
tutta la buona povera gente.

Ognuno è sorto dal suo giaciglio;
accende il lume sotto la trave:
sanno quei lumi d'ombra e sbadiglio,
di cauti passi, di voce grave.

Le pie lucerne brillano intorno,
là nella casa, qua su la siepe:
sembra la terra, prima di giorno,
un piccoletto grande presepe.

Nel cielo azzurro tutte le stelle
paion restare come in attesa;
ed ecco alzare le ciaramelle
il loro dolce suono di chiesa;

suono di chiesa, suono di chiostro,
suono di casa, suono di culla,
suono di mamma, suono del nostro
dolce e passato pianger di nulla.

O ciaramelle degli anni primi,
d'avanti il giorno, d'avanti il vero,
or che le stelle son là sublimi,
conscie del nostro breve mistero;

che non ancora si pensa al pane,
che non ancora s'accende il fuoco;
prima del grido delle campane
fateci dunque piangere un poco.

Non più di nulla, sì di qualcosa,
di tante cose! Ma il cuor lo vuole,
quel pianto grande che poi riposa,
quel gran dolore che poi non duole:

sopra le nuove pene sue vere
vuol quei singulti senza ragione:
sul suo martòro, sul suo piacere,
vuol quelle antiche lagrime buone!

L'autore

Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855.
Il padre gli morì assassinato quando egli aveva solo 12 anni; a questo lutto si sommarono altre tragedie familiari (tra cui la morte della madre) che influenzarono profondamente la sua vita, la sua visione del mondo e la sua poetica.
A Bologna, dopo la laurea, si avvicinò a gruppi anarchici e socialisti ma, in seguito ad una esperienza di carcere che lo segnò in maniera pesante, abbandonò la politica attiva. Decise di dedicarsi all'insegnamento universitario non tralasciando mai, però, la sua unica passione: la poesia.
La sua produzione poetica, vasta ed eclettica, consistette in un incessante sforzo di ricerca metrica e formale imperniata su temi vari, quali: il gusto per le piccole cose, viste con gli occhi di un bambino; il torbido, il nascosto; l'ansioso bisogno di quiete, di un "nido" sereno di affetti; il simbolismo; la celebrazione, propria delle sue ultime opere.
Straordinario erudito, capace, nella sua costante opera di rinnovamento, di frantumare il discorso letterario in fugaci impressioni, affascinato dai temi della classicità nei suoi momenti di decadenza (tanto da comporre i "Carmina" in lingua latina), Giovanni Pascoli si spense nel 1912.
da liber liber

Teaser Tuesdays (54)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:

1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Questo è il mio teaser della settimana:


Beatrice si svegliò con l’amara sensazione di non avere desideri e la fortissima
nostalgia dei tempi in cui si svegliava con l’amara sensazione di non riuscire a far
avverare i propri desideri.
Rapido bilancio e poi la convinzione di stare meglio così: tutto sommato non poteva
lamentarsi e decise di distrarsi con la ricerca di un pezzo di cioccolato fondente.
Se ci si accontenta si è esauditi facilmente.
Aprì la finestra, annusò l’aria, sorrise all’odore di primavera che lei sentiva sempre con settimane di anticipo, richiuse tremando per il freddo, si sedette
davanti al computer e aprì il testo dell’ultima fiaba che stava scrivendo.

Chanel non fa scarpette di cristallo di Barbara Fiorio

lunedì 19 dicembre 2011

Waiting for Christmas (19) - Chanel non fa scarpette di cristallo di Barbara Fiorio

Cari lettori,
in questo speciale dedicato al Natale non potevano mancare un'altra segnalazione natalizia.
Una storia divertente, dove tre eroine delle favole incontrano la realtà quotidiana.
Sto parlando di


Chanel non fa scarpette di cristallo di Barbara Fiorio

Cosa succederebbe se, anziché limitarsi a trasformare in storie la propria fantasia, gli autori delle fiabe più famose avessero stretto un patto con il diavolo condannando le proprie creature a uscire dalle pagine dei libri per affrontare i vizi e le virtù della quotidianità?
Donne favolose si troverebbero a vivere in un mondo che non è decisamente un regno fatato né un posto per principesse, dove la realtà è fatta di lavori noiosi, problemi da risolvere e uomini davvero molto diversi dai principi azzurri.


Una vita complicata, senza considerare che i termini del famoso patto stipulato alle loro spalle prevede una clausola fondamentale: la ragazza che nel corso della sua esistenza normale dovesse incontrare il vero amore perderebbe, insieme all’immortalità,
anche il ricordo del tempo che fu, lasciando scivolare nell’oblio le antiche fiabe raccontate a tutte le bambine del mondo.
Così, mentre alle porte del cuore di Beatrice, Maddalena e Penelope già bussano i rispettivi cavalieri, il divertente e appassionante romanzo di Barbara Fiorio propone alle sue protagoniste l’eterno conflitto tra amore romantico e vita reale: chi vincerà?

L'autrice

Nata a Genova nel 1968, ha pubblicato C’era una svolta (2009). Ha due gatti, fa un ottimo salame dolce, è ghiotta di cioccolato, lancia fulmini e secondo alcuni
legge nel pensiero, anche se ciò l’annoia spesso. Ha imparato che non tutti i rospi sono principi travestiti, ma mantiene ferma la convinzione che comportarsi da principessa sia imprescindibile per una vita da favola.

Titolo: Chanel non fa scarpette di cristallo
Autore: Barbara Fiorio
Editore: Castelvecchi
Collana: Ultra
Data di Pubblicazione: 2011
ISBN: 8876155244
ISBN-13: 9788876155246
Pagine: 219
Formato: brossura
Prezzo: €. 14,90